Sul volto di Pasquale Schiattarella, esperto centrocampista con qualche promozione alle spalle, traspare tutta la soddisfazione per una vittoria che vale oro colato: “Sono contento per il risultato di stasera. Contro il Frosinone era una partita importantissima e non semplice. E’ vero abbiamo preso un buon vantaggio con i ciociari stessi che ora sono a 14 lunghezze di distacco da noi, ma la stagione è ancora molto lunga, non è finita affatto. Dobbiamo fare ancora molti punti per centrare il traguardo che ci siamo prefissi. Già aspetto giovedì per la gara contro il Chievo Verona, non vedo l’ora di tornare di nuovo in campo. Per il Benevento è un 2019 da record. Per quanto riguarda il pubblico, Benevento è una città che vive di calcio, una piazza calda. Speriamo di riempire gli spazi vuoti e portare ancora più gente vicino a noi. Per scaramanzia non dico che abbiamo un piede in serie A, ma vi dico in tutta sincerità che ci credo. Va detto, comunque, che il calcio è strano e fino a quando la matematica non ci dirà che siamo promossi bisognerà lottare su ogni pallone. La vittoria di stasera, comunque, vale doppio, poi Natale è ormai alle porte ed è bello trascorrerlo con un successo così importante. Nel frattempo ci godiamo queste cinque vittorie consecutive senza subire reti. In settimana lavoriamo tanto e i risultati stanno arrivando. L’umiltà è la nostra forza. A Benevento ho trovato quello che cercavo, persone che mi coccolano, una piazza che mi ha visto crescere. C’era un sogno con il ds Foggia che cullavamo da qualche anno, speriamo di realizzarlo a fine anno. Per quanto concerne la rosa c’è uno zoccolo duro di napoletani e negli spogliatoi c’è un clima di festa aiutato anche dai risultati. Si è formato un bel gruppo con quelli che l’anno scorso hanno vissuto delle amarezze che hanno trasmesso tanta fame anche ai nuovi arrivati”.