Tutti si aspettavano una vittoria ma è arrivata una doccia gelata. Il Benevento è uscito sconfitto dallo scontro diretto del Ciro Vigorito contro il Palermo, messo ko da un gol di Brunori al 9′ della ripresa. L’attaccante rosanero è stato abilissimo s portare a termine un contropiede generato da un errore di Viviani a centrocampo. Nel complesso prestazione deludente dei giallorossi di Fabio Cannavaro che recriminano per un calcio di rigore non concesso nei minuti iniziali ma in compenso hanno tirato una sola volta in porta, peraltro non in maniera pericolosa con lo stesso attaccante siciliano poco dopo lo svantaggio. Poco prima della partita il rapper Tamburo aveva presentato il nuovo inno ufficiale “Mi innamoro solo se” nell’entusiasmo generale. Un entusiasmo purtroppo spento dal campo. I giallorossi ora sono penultimi in classifica, ‘traditi’ da se stessi ma anche dai molti risultati a sorpresa del turno andato in archivio. Giovedì 8 dicembre alle ore 12.30 è in programma la sfida in trasferta al Tardini contro il Parma, che ieri ha pareggiato 1-1 con il Cagliari.
BENEVENTO
Paleari; Letizia, Acampora, Masciangelo, Farias (60′ Nwankwo), Improta, La Gumina (66′ Kubica), Viviani (60′ Schiattarella), Leverbe (85′ Pastina), Forte (60′ Tello), Capellini.
A disp.: Manfredini; Lucatelli, El Kaouakibi, Thiam Pape, Foulon, Basit, Koutsoupias.
All. Fabio Cannavaro
PALERMO
Pigliacelli; Sala (72′ Crivello), Gomes, Segre, Brunori (81′ Soleri), Di Mariano (81′ Marconi), Nedelcearu, Damiani (69′ Broh), Valente (73′ Vido), Mateju, Bettella.
A disp.: Massolo, Pierozzi, Accardi, Floriano, Stulac, Devetak, Lancini.
All. Eugenio Corini
Ammoniti: Gomes (P), Viviani (B), Broh (P), Kubica (B), Tello (B).
Marcatori: 54′ Brunori (P)
Arbitro: Niccolò Baroni di Firenze.
Assistenti designati: Niccolò Pagliardini di Arezzo e Claudio Gualtieri di Asti.
Quarto Ufficiale: Giovanni Ayroldi di Molfetta.
Var e Avar: Aleandro Di Paolo di Avezzano e Marcello Rossi di Biella.