Giovanni Di Silvestro, Maria Chiara Ferrara, Diana Erika Lettieri, Anna Malgieri, Manuel Marasco, Laura Martini, Giancarlo Marzano e Chiara Supino sono i vincitori della verifica di idoneità territoriale per il ’58esimo Festival Di Castrocaro-Voci Nuove, Volti Nuovi’, svoltasi nel pomeriggio di sabato scorso, 31 gennaio, presso l’Accademia ‘Progetto Musica Unasp Acli’ di Airola, location dell’unica tappa sannita per la selezione della manifestazione canora che si svolgerà a Castrocaro Terme il 18 agosto prossimo e verrà trasmessa in diretta su Raiuno.
L’esito positivo della valutazione, effettuata dal produttore Luigi Pignalosa e organizzata dalla società ‘Nove Eventi’, consentirà ai candidati di partecipare ai successivi step fino a raggiungere la possibilità di essere tra i dieci finalisti che si esibiranno al 58esimo Festival di Castrocaro con una cover e un inedito.
Il brano inedito con cui i finalisti si presenteranno alla fase finale della selezione sarà distribuito dalla Warner Production, mentre il vincitore assoluto dell’ultima fase di selezione entrerà di diritto nella rosa dei 20 nomi che solcheranno il palco del Festival di Sanremo.
Intonazione, maturità canora e padronanza scenica sono stati alcuni dei criteri attraverso cui il maestro Pignalosa, che è noto per aver prodotto e scritto anche alcuni brani per Mina, ha scelto i giovani cantanti, provenienti dalla Puglia e dalla provincia di Napoli e di Benevento, che hanno mostrato le proprie potenzialità interpretando un brano in lingua italiana e uno in lingua straniera.
Tra i vincitori della selezione sannita sono presenti anche due allievi dell’Accademia airolana, Anna Malgieri e Giovanni Di Silvestro e due giovani di Airola, Maria Chiara Ferrara e Chiara Supino: quest’ultima, in particolare, ha saputo cogliere l’attenzione del maestro con ‘Adagio’ di Mina e ‘Memory’ di Barbra Streisand.
Secondo il produttore e selezionatore Pignalosa tutti i candidati hanno mostrato maturità canora e forte preparazione e la scelta è ricaduta su chi ha dimostrato, tra le altre cose, a prescindere da eventuali precedenti esperienze, anche una importante padronanza del palcoscenico e la capacità di comunicare emozioni.