“Finalmente sulla ss 372 Telesina si tornerà a una situazione sostenibile con il limite a 80 km/h. Un provvedimento per il quale Ncd si è battuto fortemente e a lungo e che porrà fine alla vessazione dei cittadini”. Lo afferma Domenico Parisi, coordinatore regionale dei giovani Ncd, che commenta l’annuncio di Anas sull’innalzamento del limite da 60 a 80 km/h in vigore dal 27 ottobre alle ore 10,00.
“Con un limite così basso – sostiene Parisi – non si garantiva sicurezza e prevenzione ma si garantivano soltanto introiti per le casse pubbliche, con i cittadini a fare da bancomat. Per questo motivo ad agosto dello scorso anno insieme al componente della direzione nazionale Ncd Luigi Barone, ci rivolgemmo ad Anas per evidenziare i disagi vissuti con il proliferare degli autovelox e le conseguenti condizioni vessatorie per gli automobilisti. Dopo diversi incontri, a gennaio, ottenemmo il primo risultato con l’istituzione di un coordinamento in capo alla Polizia Stradale che impedisce tutt’ora di multare più volte gli automobilisti che dovessero commettere più infrazioni nello stesso tratto di percorrenza. In ogni fascia oraria (0-8, 8-16, 16-24) può essere attivo cioè soltanto un autovelox su ogni direzione (Benevento-Caianello e viceversa). Ad aprile poi ci fu un nuovo incontro in Prefettura in cui, attraverso il membro della direzione nazionale Ncd Luigi Barone, sollecitammo i lavori di manutenzione necessari al manto stradale. Come ci era stato assicurato dal Prefetto e da Anas quindi a luglio hanno preso il via i lavori per il rifacimento della pavimentazione e per gli interventi sulla segnaletica, nell’ambito del progetto #bastabuche, per oltre 1 milione di euro. A questo se ne aggiungerà poi un altro di 900 mila euro e una seconda tranche di lavori prenderà il via da inizio novembre.
Dopo mesi di impegno costante e istanze agli enti preposti abbiamo raggiunto questo primo importante risultato. Ora – conclude il coordinatore regionale dei giovani Ncd Domenico Parisi – continueremo ad essere vigili sia sugli standard di sicurezza che per evitare nuovi disagi ai cittadini”