ricciApprovato, in via definitiva, il progetto dei lavori per il ripristino della sezione idraulica e dell’officiosità dell’asta fluviale del fiume Tammaro nella zona dell’Area industriale di Benevento. Lo comunica il Presidente della Provincia di Benevento Claudio Ricci che ha adottato la proposta predisposta dal responsabile di Servizio di tutela dell’Ambiente ingegner Gennaro Fusco.
I lavori mobilitano risorse finanziarie per 600mila Euro assicurate dai decreti del Commissario straordinario per l’emergenza alluvionale dello scorso 28 luglio.

Il progetto di recupero della sezione idraulica del Tammaro appena approvato, nel contesto de numerosi interventi posti in essere dalla Provincia per la messa in sicurezza degli alvei dopo i drammatici eventi calamitosi del mese di ottobre 2015, costituisce quello di maggiore respiro ed importanza. Esso, come gli altri, nasce dalla cooperazione formalizzata con un Accordo di Programma sottoscritto tra la Provincia e l’Università degli Studi del Sannio – Dipartimento di Geologia Applicata diretto dal Francesco Guadagno.
L’esondazione del Tammaro nell’area industriale di Ponte Valentino ha devastato importanti insediamenti produttivi: del resto, la eccezionalità delle precipitazioni ha interessato un territorio già assai vulnerabile di suo e creato una vera e propria emergenza. Da qui la necessità, subito avvertita dal Presidente Ricci, di creare una vera e propria task force per la individuazione delle misure e degli interventi più opportuni per garantire il ripristino della sezione idrualica sia in quella zona che in tutte del Sannio colpite dalla calamità.
“Sottolineo – ha dichiarato Ricci – l’importanza di un lavoro che stiamo portando avanti tra notevoli difficoltà, soprattutto di natura finanziaria, e che comunque è teso a garantire la sicurezza degli alvei fluviali. Ringrazio molto l’Università del Sannio e gli Uffici della Provincia per quanto stanno facendo in questo specifico settore. Nel corso di questi mesi, dopo gli eventi alluvionali, sono state curate e predisposte 12 schede tecniche che portano ad oltre 32 milioni di Euro il fabbisogno complessivo per la pulizia e la messa in sicurezza di tratti dei fiumi del reticolo idrografico principale del territorio provinciale. L’intervento che poniamo in essere ora nell’area industriale di Ponte Valentino sul Tammaro costituisce, in tale contesto, uno dei più rappresentativi: sono sicuro che al più presto, secondo le procedure di legge e le norme stabilite dal Commissariato, possano iniziare i lavori per una maggiore sicurezza in quell’area. Auspico altresì che al più presto possa essere siglato l’Acordo con la Regione per il project financing per la protezione degli alvei, così come stabilito in sede di Conferenza di servizi che abbiano convocato nei mesi scorsi”.