Viespoli Pasquale“Il servizio mensa  – scrive in una nota Pasquale Viespoli, presidente di Mezzogiorno Nazionale – è sicuramente tra i più delicati, se non il più delicato, per l’utenza a cui si rivolge, cioè, i bambini. La qualità e l’efficienza sono la condizione necessaria per garantire tranquillità e sicurezza alle famiglie.
Come è noto, invece, da tempo al Comune di Benevento quella della mensa è diventata una vicenda capace solo di determinare inquietudini ed incertezze.
La gara per l’affidamento del servizio, colpevolmente e irresponsabilmente tardiva, doveva, almeno nelle intenzioni, aprire una fase nuova.
Al contrario, ancor prima di iniziare si è immediatamente ripiombati in una condizione di inquietudine e di incertezza, non solo di carattere giuridico per i ricorsi preannunciati, ma proprio in relazione all’efficienza e qualità del servizio. Una preoccupazione che non appare priva di fondamento, scorrendo le cronache e alla luce di qualche informazione ricevuta.

Il combinato disposto tra gli impegni previsti dal bando, in particolare per gli investimenti (ad esempio centro di cottura e di emergenza); i costi fissi, ad iniziare da quello per il personale; gli ulteriori costi, da quello del confezionamento e del trasporto; tutto questo porta a considerare il rischio che il ‘risparmio’, per restare all’interno dell’offerta ribassata, si scarichi sulla qualità del servizio, cioè sul cuore del servizio stesso. Ci auguriamo di sbagliare e di essere smentiti, anche perché il senso di responsabilità impone di non creare allarmismi. Ugualmente, però, il senso di responsabilità pretende trasparenza e chiarezza. E il Comune ha il dovere di garantirle”.