foto4A seguito di una mirata operazione finalizzata alla repressione dei reati ambientali, il personale del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale del Comando Provinciale del Corpo Forestale di Benevento, ha posto sotto sequestro un’area ubicata in località Cellarulo, illecitamente utilizzata come una vera e propria discarica a cielo aperto. All’interno di essa sono, infatti, stati rinvenuti numerosi pannelli di eternit contenenti presumibilmente fibre di amianto.
Immediatamente, affinché si scongiurassero potenziali pericoli per la salute pubblica e privata, il personale forestale, in collaborazione con i tecnici dell’Arpac e del comune di Benevento, ha provveduto al campionamento del predetto materiale.
Nello specifico, occorre evidenziare che le fibre di amianto, cosi come rinvenute, sparse sul suolo e frammentate, costituiscono un sostanziale pericolo per la salute, rendendo necessario l’avvio di una procedura d’urgenza finalizzata alla messa in sicurezza del sito, per poi proseguire con la bonifica dello stesso ed il relativo smaltimento dei rifiuti speciali pericolosi.
Nell’area in questione erano inoltre presenti altre tipologie di rifiuti, tra i quali tubazioni di eternit e scarti dell’edilizia, rifiuti ingombranti, nonché diverse tipologie di rifiuti speciali pericolosi.
Altro aspetto degno di nota riguarda il rinvenimento, nella medesima area, di un pozzo di ispezione profondo all’incirca 10 metri, lasciato completamente aperto, non visibile immediatamente in quanto incautamente occultato dalle rilevanti quantità di rifiuti sversati in zona.
Si è provvisto pertanto al sequestro di un’area di circa 800 mq ed alla conseguente denuncia contro ignoti per attività di gestione di rifiuti non autorizzata.

Appare, infine, opportuno evidenziare che l’operazione odierna è stata concretizzata anche grazie alla fattiva collaborazione della cittadinanza, la quale sempre più risulta parte attiva nel portare all’attenzione pubblica episodi di degrado ambientale.