La tanto attesa vittoria è finalmente giunta. Il lavoro, l’abnegazione e la determinazione prima o poi non possono non dare i meritati frutti. Marcin Mrozek ha infatti colto la sua prima vittoria trionfando al 55° ‘Giro delle Valli Aretine’, una classica fra le più belle d’Italia, battendo i migliori rappresentanti del ciclismo elite – under 23.
Dove altre volte a fronte di una grande prestazione atletica era mancata, stavolta il corridore polacco ha operato un’ eccellente corsa, non sbagliando nulla e annientando gli avversari staccandoli tutti nell’ultimo tratto micidiale dell’ascesa finale. Grande emozione e soddisfazione in tutto lo staff della ‘Vejus Tmf Cicli Magnum’, in particolare per il direttore sportivo Donato Polvere che si è complimentato con il proprio corridore e con tutti i compagni di squadra per la grande prestazione di cui si sono resi protagonisti.
Sono partiti in 175 per affrontare i 165 chilometri nelle Valli Aretine, con conclusione in sensibile salita, per raggiungere lo splendido parco di Lignano Rigutinelli.
La squadra del ‘Vejus Tmf cicli Magnum’ schierava sul nastro di partenza: Mrozek Marcin; Soricelli Carmine; Giustino Gennaro; Gallo Michele; Castaldo Filippo; Degioia Angelo Bonaventura e Fiorillo Giuseppe.
Gara già dall’inizio molto nervosa e veloce, con molti tentativi di fuga, ma nessuno dei corridori ha preso il largo. Inizia la prima asperità di giornata, subito forte selezione, tutti i corridori Vejus nelle prime posizioni. Dopo, nella difficile parte centrale caratterizzata da due salite, dello Scopetone e della Foce, vanno via due fughe: la prima di dieci corridori con dentro Giustino, dopo un po’ un’altra di cinque corridori con dentro Fiorillo. Sulla salita di Monte San Savino è ancora la Vejus a scollinare tra i primi, con Castaldo, Degioia e Mrozek. Incomincia la discesa, la Palazzago prende in mano la situazione e, a meno 25 chilometri dall’arrivo, il gruppo prende parte della fuga sia con Giustino che con Fiorillo.
In fuga restano solo quattro corridori ed è la compagine sannita a chiudere il divario tra il gruppo e la testa della corsa. Con la potente finale tirata e determinata del nostro Filippo Castaldo con vento laterale e Mrozek alla sua ruota.
Si spezza il gruppo. Rimangono in 29 in testa.
Inizia la dura salita finale, di 4 km con pendenza media del 10% con punte del 15%, con uomini ‘Zalf’ in testa, che addormentano l’andatura, al primo chilometro di salita scatto di Castaldo con lui Totò del ‘Velo club Senigallia’ e Tonelli della’ Zalf’, prendono un leggero vantaggio ma dopo un chilometro vengono ripresi. Sulle prime rampe dure attacava il neo Campione italiano under 23 Simone Sterbini della Palazzago, ecco che allora parte Mrozek seguito da Moscon altro atleta della Zalf. La progressione del polacco è prodigiosa ed irresistibile, Moscon non regge il suo ritmo e Marcin Mrozek va a vincere da solo, per distacco. Di seguito giungevano Trosino della Mastromarco e Moscon e via via tutti gli altri molto frazionati dalla salita finale. Un bel vincitore, degno del successo in questa antica classica nazionale del ciclismo.
La ‘Vejus-Tmf-Cicli Magnum’ ringrazia tutti i dirigenti, i collaboratori, i simpatizzanti e gli sponsor per questa bella affermazione. Seppure la felicità sia molto grande, il tempo dei festeggiamenti deve essere molto breve, bisogna subito guardare avanti alle prossime gare, che prevedono un ricco ed intenso mese di luglio. Domenica prossima appuntamento in Veneto per l’internazionale Giro del Medio Brenta.