rapina passamontagna-2Alle 16.00 circa dello scorso primo settembre, la tranquillità del piccolo comune di Campoli del Monte Taburno fu scossa da una rapina in danno di una tabaccheria del posto. Un giovane, con il volto coperto da un casco da moto, dopo avervi fatto irruzione, si fece consegnare dal titolare, pistola in pugno, il denaro di cui il poveretto era in possesso unitamente all’incasso del giorno, per un totale di 3mila euro.

Quindi la fuga, l’immediato intervento dei Carabinieri della Stazione di Cautano e l’avvio delle attività di indagine che, con il supporto dei colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Montesarchio, hanno consentito una rapida risoluzione del caso. I due malviventi, infatti, raccolti sul loro conto evidenti ed inconfutabili elementi di prova, sono stati identificati ed arrestati.

Il Tribunale Ordinario di Benevento, lo scorso 31 ottobre, ha emesso, su richiesta della locale Procura della Repubblica, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 2 nullafacenti, pregiudicati di Montesarchio, identificati in Ciavattone Mario, 34enne, libero vigilato, già sottoposto all’obbligo di firma e Improta Valentino, 24enne. L’intenso lavoro investigativo ha consentito, quindi, d’identificare il rapinatore nel Ciavattone ed il correo, nell’Improta. Quest’ultimo, in particolare, fungendo da palo, rimase all’esterno della tabaccheria a bordo di uno scooter privo di targa pronto alla fuga. Il mezzo in questione è poi stato rinvenuto e riconosciuto dalla particolarità del colore e dei dettagli, nero opaco con cerchi giallo fosforescente, dagli stessi Militari lo scorso 25 settembre, nel corso di una perquisizione presso il domicilio del Ciavattone, occultato all’interno di un deposito di attrezzi di sua proprietà. Dopo le formalità di rito, gli arrestati sono stati ristretti presso la Casa Circondariale di Benevento-Capodimonte con l’accusa di rapina aggravata in concorso.