Il Distretto ad Alta Tecnologia per le Costruzioni sostenibili ‘Stress’, in collaborazione con l’Itabc-Cnr, realizza oggi un rilievo laser di tutta l’area dell’antica Cerreto Sannita, impiegando un drone attrezzato con un sistema lidar avanzato. Il rilievo restituirà importanti informazioni, dati e foto, per poter realizzare una ricostruzione virtuale dell’area che sarà il punto di partenza delle attività d’indagine e di valorizzazione che saranno portate avanti nei prossimi mesi sul sito archeologico sannita.
Il rilievo rientra nell’ambito delle attività del Progetto ‘Provaci, Tecnologie per la PROtezione sismica e la VAlorizzazione di Complessi di Interesse culturale’, finanziato dal Miur nell’ambito del Pon R&C 2007-2013, e prevede lo sviluppo di tecniche sostenibili e metodologie per la protezione sismica, la valorizzazione e la fruizione del patrimonio culturale.
Peculiarità del progetto è la forte connotazione interregionale, che partendo dall’analisi e dallo studio delle peculiarità geografiche del territorio nazionale, punta a creare valore nei diversi territori applicando le soluzioni sviluppate su siti importanti e strategici tra cui la Cerreto medievale costruita a seguito delle invasioni saracene e distrutta dal terremoto del 5 giugno 1688 e che rappresenta un esempio di tutti i castra meridionali longobardo-normanni.
La protezione e la valorizzazione del patrimonio culturale sono entrati pienamente nell’era digitale e in quest’ottica, sfruttando le nuove frontiere della realtà virtuale, della realtà aumentata e deisSistemi immersivi, s’intende ricontestualizzare il patrimonio del territorio usando la Cerreto medioevale come punto di partenza per un viaggio ed uno studio del territorio e delle tradizioni.
“Con tali progetti – afferma Ennio Rubino, Presidente di Stress – si punterà a potenziare la valorizzazione dei territori di varie Regioni, stimolando collaborazioni virtuose tra enti di diverso livello, al fine di cogliere le opportunità che potranno essere offerte dalle prossime programmazioni dei Pon. In questo processo d’integrazione – conclude Rubino – per crescere bisogna essere in grado di selezionare gli obiettivi ed i partner realmente in grado di fornire contributi efficaci, siano essi istituzioni, imprese o filiere”.
“Come amministrazione comunale – dichiara Caterina Meglio, Consigliere comunale di Cerreto Sannita – cogliendo il valore innovativo e condividendo gli obiettivi territoriali di Stress, ci siamo impegnati a portare a Cerreto la sperimentazione del progetto Provaci. Le attività serviranno ad integrare il progetto di recupero della Cerreto Vecchia. Fare politica del territorio – prosegue Caterina Meglio – significa anche incrociare le azioni di un comune come Cerreto con le strategie del mondo della ricerca e in particolare del Distretto per le Costruzioni sostenibili”.