Ultimo appuntamento con la seconda stagione di Santa Sofia in Santa Sofia: domenica 27 maggio alle ore 20 il suggestivo Chiostro di Santa Sofia -Benevento- ospiterà “Per Grazia ricevuta”, spettacolo di tableaux vivants dedicato all’opera di Caravaggio. Ad esibirsi sarà la compagnia Teatri 35, che rappresenterà con maestria alcune tra le opere più celebri di Michelangelo Merisi. La serata- come da consuetudine per la Rassegna diretta da Marcella Parziale, con consulenza scientifica di Marcello Rotili- sarà aperta da una conversazione storica: “Un pacco per l’imperatore”, a cura di Don Mario Iadanza. La performance sui Tableaux Vivants “Per Grazia Ricevuta” affonda le radici in un’esperienza laboratoriale di svariati anni che pone al centro il corpo dell’attore. Arrivare alla costruzione del quadro non è il fine; ciò che viene ricercata è una modalità di lavoro in cui il corpo è semplice strumento, un mezzo alla pari di una stoffa o di un cesto. Il singolo attore in scena compie azioni sonore, azioni inserite in una partitura musicale in cui ogni gesto è in funzione di una meccanica, di un ingranaggio in cui ciò che viene eseguito è strettamente necessario. Nulla è lasciato al caso così come nulla è superfluo. La dinamica della costruzione trova il suo equilibrio nella sospensione musicale di uno stop, nel fermo immagine di un’azione in divenire che costringe il corpo ad una tensione muscolare viva e pulsante. In questa ricerca Caravaggio è stato per Teatri35 un incontro provvidenziale, un veicolo di recupero della teatralità che ha permesso di trasformare il laboratorio in un atto scenico in cui il corpo,  colto nella sua intrinseca condizione di imperfezione, si mostra attraverso il pudico gioco tra luce e ombra che svela senza mostrare e rimanda senza ostentare