BN CapodimonteIn questo fine settimana, nell’ambito delle attività dirette al controllo del territorio in tutta la provincia con l’impiego di numerosi militari e automezzi di tutti i Reparti e le compagnie dipendenti del Comando Provinciale, è stato predisposto il rafforzamento del dispositivo di pubblica sicurezza,  finalizzato principalmente a prevenire e contrastare l’illegalità diffusa. Tale piano straordinario è rivolto anche a contrastare e a prevenire lo spaccio di sostanze stupefacenti in questo fine settimana, nella movida, svolta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Benevento, che va ad inquadrarsi in più ampio contesto che mira a contrastare efficacemente il consumo e lo spaccio di stupefacenti, fenomeno sempre più allarmante, ed ha come fine quello di combattere tutti quegli atteggiamenti sconsiderati, come appunto quello dell’uso delle droghe, che possono portare ad ulteriori conseguenze anche per quanto attiene alla guida sotto l’effetto di tali sostanze. Numerosi i veicoli e le persone controllati contestualmente a diverse perquisizioni veicolari, personali e domiciliari. Nel dettaglio le operazioni dei militari dell’Arma: a San Giorgio del Sannio, i Carabinieri della locale stazione hanno deferito in  stato di libertà all’Autorità Giudiziaria un uomo di 52 anni di Sant’Angelo a Cupolo di nazionalità polacca, già noto ai Carabinieri, perché ritenuto responsabile del reato di furto aggravato di una confezione di profumo. Lo stesso, infatti, dopo aver eluso i gestori della profumeria, sita all’interno del Centro Commerciale di via Cesine, che hanno dato l’allarme, veniva rintracciato dai militari nel centro cittadino, i quali, dopo aver recuperato il flacone di profumo griffato del valore di circa 100 euro, trafugato poco prima, lo hanno restituito al legittimo proprietario. Singolare quanto dichiarato dall’autore che giustificava il proprio gesto dicendo che aveva  rubato il profumo per poterlo regalare alla sua compagna. A Paduli, invece, i Carabinieri del luogo hanno proposto per l’irrogazione del foglio di via obbligatorio nei confronti di tre giovani di nazionalità rumena, domiciliati a Casal di Principe con precedenti penali per reati predatori. I tre sono stati intercettati dai militari mentre si aggiravano, senza giustificato motivo, a bordo di un’autovettura Alfa Romeo 156 con targa bulgara, nei pressi di alcuni opifici industriali in contrada Saglieta. Nella Valle Vitulanese, i Carabinieri della stazione di Vitulano, in esecuzione di ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale per i Minori di Bari, dopo averla rintracciata nello stesso centro di Vitulano, hanno tratto in arresto una ragazza non ancora maggiorenne, di origini rumene, domiciliata a Benevento, che dovrà scontare una pena di 2 anni 6 mesi e 14 giorni, per il reato di false identità, concorso in rapina e furto aggravato commessi nella province pugliesi di Bari, Taranto e Bat (Barletta-Andria-Trani). Dopo le formalità di rito la stessa minore è stata associata all’Istituto penale per la rieducazione dei Minori di Napoli-Nisida. Nella Valle Telesina i militari della Stazione di Telese Terme hanno denunciato un 55enne di Castelvenere, per furto e ricettazione, poiché nel corso di una perquisizione personale eseguita nell’abitazione dell’uomo hanno rinvenuto dei manufatti in cemento utilizzati per la pavimentazione stradale che erano stati asportati il 13 aprile scorso a Telese Terme ad un’impresa che stava eseguendo i lavori di rifacimento dei marciapiedi del centro termale. Inoltre, sono stati rinvenuti numerosi paletti in metallo utilizzati per il sostegno delle piante di vite rubati alcuni giorni fa da vigneti di Solopaca e Castelvenere di proprietà di un agricoltore di Guardia Sanframondi. Tutto il materiale rinvenuto è stato restituito agli aventi diritto. I Carabinieri della stazione di Amorosi hanno invece deferito in stato di libertà un 50enne censurato di San Potito Sannitico, che nel corso di un controllo alla circolazione stradale sulla Fondovalle Isclero in territorio di Puglianello è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico del genere proibito. Sono stati infine segnalati dai militari della Compagnia di Cerreto Sannita alla Prefettura del capoluogo sannita per uso personale non terapeutico di sostanze stupefacenti, sei persone: un 41enne residente a Castelvenere,  tre 22enni di San Salvatore Telesino, un 37enne e un 22enne di Telese  trovati in possesso a seguito perquisizioni personali e veicolari di complessivi 15 grammi di hashish, ed inoltrati due fogli di via nei confronti di altrettanti pregiudicati napoletani trovati nel centro termale a bordo di auto e alla richiesta di chiarimenti non hanno saputo fornire plausibili spiegazioni circa il motivo della loro presenza in loco.