Lo svedese-cubano Samue Armenteros è raggiante per la vittoria, il gol partita e l’affetto del pubblico. Come contro il Cosenza quando con il suo movimento in pieno recupero sancì la preziosa vittoria, anche contro il Perugia è stato determinante in una partita spigolosa e a tratti complicata. “Eravamo perfettamente consapevoli delle difficoltà di questo incontro, del resto il Perugia aveva un solo punto di distacco in classifica. Per noi era importante vincere per confermarsi al primo posto. Da attaccante sono molto contento per la rete, ma è chiaro che la vittoria va al di là di tutto, conta più di ogni altra cosa. Provo tanto orgoglio per questa squadra, capace anche con un uomo in meno di tenere testa al Perugia. L’espulsione di Tello? Ho subito una ginocchiata in testa, ma l’arbitro non ha interrotto il gioco e alla fine sappiamo come è andata a finire. Nel primo tempo credo, inoltre, che non sia stato fischiato un rigore nei miei confronti perché Gyomber mi ha bloccato la gamba. Non avevo alcun motivo di cadere in quella posizione, dove mi sarei trovato a tu per tu con il portiere Vicario. Nonostante questi episodi, non era affatto facile vincere questa partita. Abbiamo portato a casa i tre punti grazie al sacrificio di tutti ed ora ci godiamo questa meritata vittoria”.