Ha preso il via ieri ‘TerraNea’, la manifestazione che fino a domenica, animerà Ponte tra workshop, trebbiatura d’epoca, degustazioni, musica e teatro. ‘TerraNea’, organizzata dal Comune di Ponte in collaborazione con la locale Pro Loco, la Cooperativa Ideas e Futuridea, punta a diventare un appuntamento fisso, a cadenza annuale, in cui discutere di sviluppo intelligente e del rapporto fra l’agricoltura e il territorio.
Il primo appuntamento con la kermesse è stato il workshop sul tema ‘Territorio e qualità delle Produzioni Agricole nel Sannio’, tenutosi presso l’abbazia di Sant’Anastasia, e presieduto da Domenico Ocone.
A porgere i saluti per conto dell’amministrazione comunale è stato l’assessore Armando Capobianco a cui ha fatto seguito l’intervento di Antonio Leone, del Cnr – Isafom, su ‘Ambiente Fisico e Produzioni agricole in provincia di Benevento’. Successivamente hanno preso la parola, Gianfranco Peluso, del Cnr Ibbr, sul tema ‘Dal mito al mitocondrio: la storia dell’olio d’oliva’ e poi Andrea Di Vecchia, del Cnr Ibimet, su ‘Agricoltura e coltura: dare l’immagine del territorio’.
L’ultimo intervento è stato affidato ad Elio Mendillo, amministratore delegato del Gal Titerno, che ha relazionato su ‘Lo sviluppo delle filiere agroalimentari e di eccellenza del territorio del Gal Titerno’.
Nel pomeriggio si è tenuto il secondo workshop della giornata dedicato a ‘Innovazioni Utili e Sostenibili per l’agricoltura’, presieduto da Giuseppe Rillo, direttore dell’Asi Benevento.
Sull’argomento è intervenuto Fabio Terribile, docente dell’Università di Napoli ‘Federico II’ relazionando su ‘Un sistema di supporto alle decisioni per un’agricoltura sostenibile’ a cui è seguita la relazione di Maria Luisa Varricchio di Futuridea che ha illustrato il report delle ‘Innovazione utili e sostenibili’ realizzato dalla stessa associazione.
La kermesse continua oggi con un workshop presieduto da Roberto Costanzo, alle ore 10.00 presso l’abbazia di S. Anastasia, dal tema ‘Il futuro dei paesaggi rurali sanniti’, Alle ore 16.00 è di scena la ‘Trebbiatura d’Epoca’ in piazza Mercato. Infine, alle 20,30, tutti in piazza XXII Giugno per ascoltare ‘I Cantanapoli, la fisarmonica di Romolo e il canto di Jessica Altieri’.