bosco-uilIl segretario generale aggiunto della Uil Avellino/Benevento, Fioravante Bosco, comunica di aver inviato la seguente nota al Giovanni Massoli e a Ugo Soverini, rispettivamente commissario giudiziale e amministratore unico della Tsat S.p.A.

“In nome e per conto dei dipendenti della Tsat S.p.A., unità locale sita in San Giorgio del Sannio, la scrivente Associazione sindacale Uil, che rappresenta il 90% dei dipendenti attualmente in forza presso la menzionata unità, intende, con la presente, rendere partecipe il Commissario Giudiziale della situazione esistente presso l’azienda e richiedere informazioni in merito alle prospettive future dei dipendenti della stessa. In primo luogo si fa presente che in data 18 dicembre 2014 sono stati effettuati i pagamenti degli stipendi relativi alla mensilità di maggio 2014 solo per alcuni dipendenti e ne sono stati esclusi altri 5 (cinque) dal pagamento della retribuzione, senza alcuna spiegazione di natura logica o razionale; ancora oggi non si è a conoscenza del perché di tale situazione e di come si intende ottemperare a tale mancanza. La Società potrà ritenere anche che questo pagamento sia discrezionale, ma una scelta del genere può essere considerata discriminatoria! In secondo luogo, sempre in data 18 dicembre 2014, è stato sottoscritto dall’Azienda Tsat S.p.A, attraverso il suo Legale Rappresentante, presso la Regione Campania (Assessorato al Lavoro e alle Politiche Sociali) un accordo di richiesta di Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria per crisi aziendale, per un periodo di n. 12 mesi per l’intero organico aziendale, controfirmato dalle Associazioni sindacali della Uilm/Uil e della Fiom/Cgil, dalle Rsa aziendali e dalla Dirigente della Regione Campania. A oggi, non siamo ancora certi che tale procedura di richiesta di Ammortizzatore Sociale sia stata attivata presso il Ministero del Lavoro. L’azienda avrebbe dovuto inviare tutta la documentazione attraverso la procedura on line entro il 25 del mese di gennaio 2015. Qualora ciò fosse avvenuto, si richiede copia del protocollo di inoltro della procedura stessa al fine di poterne seguire l’iter procedurale e, soprattutto, il suo esito. Certi di una fattiva collaborazione, così come attivamente si è prodigato il Sindacato per la risoluzione della controversia con i dipendenti, si porgono cordiali saluti”.

“Appare veramente strano – osserva Fioravante Bosco – che una società importante, come la Tsat di Milano, venga qui a San Giorgio del Sannio per illudere i lavoratori, peraltro tutti ottimi professionisti del campo dell’informatica, e lasciarli da svariati mesi senza notizie e senza stipendi”.