Dopo 66 anni di storia venerdì 30 maggio, nell’ufficio di piazzetta San Donato di Benevento, si è celebrato il congresso di scioglimento della Camera Sindacale Territoriale della UIL di Benevento. Al termine dei lavori i cinquantasei delegati eletti si sono, quindi, trasferiti ad Avellino per partecipare alla due giorni del Congresso Costituente della Camera Sindacale Territoriale di area vasta del Sannio e dell’Irpinia, secondo quanto stabilito dalla UIL Nazionale che ha chiesto un sindacato con meno burocrazia e maggiore presenza nei territori e sui luoghi di lavoro.
Dopo un anno di assemblee e incontri la CST di Benevento si è presentata all’appuntamento con alcune categorie ancora divise per competenza territoriali mentre altre già sono riferibili all’area vasta.
A presiedere i lavori del Congresso è stato Arterio De Feo della UIL di Avellino. Dopo la nomina delle Commissioni, Luigi Simeone, Commissario Gestione Straordinaria CSP UIL Avellino, ha letto un’ampia e attenta relazione introduttiva. “Il dibattito congressuale – ha sottolineato Simeone – rappresenta un momento di confronto e di analisi per individuare la strategia da seguire nel prossimo futuro e per provare a mettere insieme un territorio che ha un tessuto produttivo e una storia simile e dissimile allo stesso tempo.”
Hanno portato il proprio saluto all’assemblea i segretari delle sigle sindacali UGL Avellino (Costantino Vassiliadis), CISL Avellino-Benevento (Mario Melchionna), CGIL Avellino (Vincenzo Petruzziello), CGIL Benevento (Rosita Galdiero), gli esponenti politici campani Giancarlo Giordano, Giuseppe De Mita, Marco Di Lello, Cosimo Sibilia, Valentina Paris, rappresentanti del mondo imprenditoriale e di quello universitario.
Le conclusioni della prima giornata sono state affidate a Carmelo Barbagallo, Segretario Generale Aggiunto UIL, che ha ribadito il carattere riformista dell’Unione Italiana del Lavoro.
Al dibattito aperto sabato mattina è intervenuto il segretario della disciolta CST UIL di Benevento Fioravante Bosco per una analisi del nuovo scenario operativo.
“Molte le pagine da scrivere – ha affermato Bosco – per dare forma al sindacato a rete che travalica i confini provinciali. Ognuno per rispetto alla storia che si porta dentro darà il proprio per costruire il modello di sindacato di area vasta”.
Numerosi sono stati poi gli interventi dei delegati che hanno testimoniato situazioni particolari, posto quesiti, mostrato perplessità e prospettato soluzioni.
Il dibattito è stato chiuso da Anna Rea, Segretaria UIL Campania, a margine del quale è intervenuto anche Antonio Foccillo, Segretario Nazionale della UIL con delega al Pubblico Impiego.
Prima della chiusura dei lavori l’elezione dei nuovi organismi della neonata CST. Luigi Simeone è stato eletto Segretario generale e Fioravante Bosco Segretario generale aggiunto. Ventidue rappresentanti di Benevento sono stati eletti nel Consiglio Tecnico Territoriale e due nel Collegio dei Revisori dei Conti.