CARABINIERI – Nell’ambito dell’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, finalizzati anche a limitare il consumo di droga, svolti quotidianamente dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Benevento, questa volta, in collaborazione con alcune unità cinofile della Polizia Penitenziaria, hanno effettuato alcune perquisizioni domiciliari nella provincia di Benevento.
Nel corso delle operazioni i militari dell’Arma con le unità cinofile hanno rinvenuto nel pollaio attiguo all’abitazione di un pastore 29enne di Paduli, oltre ad una pianta di cannabis, in fase di essicazione contenuta in una busta di plastica, circa 100 grammi di marijuana un’ingente quantità di semi della stessa pianta, occultati in alcuni barattoli di vetro.
Stesso copione anche in contrada Montedoro di San Marco dei Cavoti ove i cani antidroga ed i Carabinieri rinvenivano nel giardino di un giovane 25enne anche due vasi contenenti altrettante piante di marijuana dell’altezza di oltre mezzo metro ciascuna.
Pertanto, i due giovani, al termine degli accertamenti di rito venivano entrambi denunciati in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica per il reato di detenzione e coltivazione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Sempre gli stessi carabinieri, coadiuvati dalle medesime unità cinofile, durante una perquisizione domiciliare a Sant’Angelo a Cupolo, in contrada Borgonero, rinvenivano altra marijuana, circa 10 grammi, occultata da un giovane del luogo in un barattolo di vetro, nascosto nel comodino della propria camera da letto ed a Paduli, in casa di un netturbino, circa 5 grammi di hashish. Per questi ultimi due, data la modica quantità per come definita dalla recente normativa, scattava la segnalazione al Prefetto quali assuntori per uso personale di stupefacenti; rischiano il ritiro della patente di guida per un massimo di 6 mesi.