Il Movimento 5 Stelle del Sannio, in seguito ad un incontro tra simpatizzanti e futuri candidati alle prossime elezioni Regionali, Pasquale Maglione e Francesca Maionella, si è fatto carico della spiacevole condizione in cui versa la cittadinanza di Pontelandolfo. I cittadini, infatti, da diversi anni, soprattutto nel periodo in cui le piogge s’intensificano, non possono più usufruire di acqua potabile nelle loro case. Nonostante l’Amministrazione abbia più volte sollecitato la società che gestisce il servizio di captazione e distribuzione dell’acqua potabile, l’Alto Calore non ha ancora provveduto a risolvere la situazione. I cittadini, nonostante vivano questo disservizio, sono anche costretti a pagare i canoni dovuti, nonostante la legge gli consenta di poter essere risarciti con uno sconto del 50% sulla tariffa applicata.
Il Movimento 5 Stelle, raccolta la denuncia degli abitanti di Pontelandolfo, si è fatto promotore di un esposto alla Procura della Repubblica di cui però, dal 25 febbraio ad oggi, non si ha notizia e di cui a breve si chiederà conto alla stessa Procura.
Chiaramente l’impegno non si esaurisce e gli attivisti Sanniti stanno predisponendo una specifica interrogazione parlamentare da presentare al Ministro competente in modo da avviare una verifica attenta e dettagliata per definire le responsabilità che sono alla base di questo tipo di disservizio che, oltre al comune di Pontelandolfo, interessa anche altri paesi della provincia di Benevento.