Si chiude oggi sabato 24 maggio la VI edizione delle Giornate Giannoniane, progetto biennale portato avanti dal Liceo Classdico “Giannone” e dal DEMM dell’Università degli Studi del Sannio. Anche quest’anno la chiusura è affidata alle “letture del Giannone alla città”, ovvero letture di brani incentrati sul tema del lavoro che sarà possibile ascoltare nei vari luoghi-simbolo della città dalle 18:00 alle 19:30. Gli alunni delle classi del liceo introdurranno, con brevi spiegazioni, gli autori e i brani scelti, mentre un nutrito drappello di ex alunni leggeranno i passi scelti. Saranno letti brani (o poesie) di Verga, Mastronardi, Calvino, Ottieri, Marx, Philip Roth, Calvino, Bianciardi, Sereni, Erri De Luca, Pasolini, Volponi, Pennacchi, Nigro, Fortini, Weil, Pagliarani, Parise, Abate, Avallone, Primo Levi, Guerrazzi, Viviani, Brugnaro, Guillén, Corti, Buccini, Di Ruscio, Argentino, Bernari e Rea, quasi tutti autori del XX secolo. Da segnalare la lettura di un canto di lavoro dell’alto Tammaro raccolto dal compianto Diodoro Cocca: una scelta che intende eliminare ogni tipo di barriere tra la “cultura alta” e la cosiddetta “cultura popolare” ed anche un modo per ricordare lo straordinario docente scomparso. I luoghi coinvolti: piazza Matteotti, lo spazio antistante la prefettura, l’ingresso di piazzetta Vari, l’arco di Traiano, piazza Papiniano, palazzo Paolo V, lo spiazzo della chiesa di San Bartolomeo, piazza Roma, l’Hortus conclusus, piazza Castello e la Rocca dei Rettori. In ognuno di questi luoghi si alterneranno con una scansione temporale di trenta minuti tre classi. Ogni classe si avvarrà della partecipazione di un ex alunno o un ex alunna. Leggeranno il vicesindaco Del Vecchio, l’ex dirigente scolastica del liceo, Crisci, il presidente e il vicepresidente dell’associazione I giannoniani, Cantone e Maffeo, l’ex provveditore agli studi Mario Pedicini, il magistrato Simonetta Rotili, i giornalisti Carlo Panella e Enza Nunziato e un nutrito gruppo di ex giannoniani: Linda Ocone, Giulia Falato, Emilio Spiniello, Elide Apice, Melania Petriello, Isabella Pedicini, Giovanna Lobina, Rosa Razzano, Antonio Tretola, Assunta Maria Berruti, Silvana Francesca, Gaetano Vessichelli, Stefania Sannini, Annalisa De Mercurio, Ennio Cavuoto, Emi Martignetti, Emilia Tartaglia Polcini, e Natalie Rossi. In chiusura, alle 19:45, nel cortile del Liceo saranno letti brani da Omero, Esiodo, Virgilio, Cicerone, Platone per ritornare alle radici della nostra civiltà simbolicamente rappresentate dal luogo istituzionalmente deputato a studiarle, conservarle e rivitalizzarle.