Il Benevento si libera del Brindisi in poco più di venti minuti e risponde alle vittorie di Juve Stabia, Avellino e Taranto. Ai giallorossi basta un avvio di gara scoppiettante e concreto per portare a casa tre punti d’oro. Ad aprire le danze, dopo soli tredici minuti, è Lanini che anticipa tutti sugli sviluppi del corner calciato da Camillo Ciano al 14′. Dopo otto minuti è Starita a siglare il raddoppio al termine di una bella azione corale, sfruttando un traversone dalla destra di Agazzi. Il Brindisi accusa il colpo e potrebbe addirittura calare il tris al 26′ quando Masciangelo manca l’appuntamento con la marcatura personale sul servizio di Improta. Nella ripresa gli ospiti provano a reagire con Bunino, che impegna Paleari da ottima posizione. E’ un lampo nel buio, perché è ancora il Benevento a fare la voce grossa con Masciangelo e Ferrante, che hanno una chance ciascuno ma non riescono a superare Saio. Nei venti minuti finali altre due emozioni, una per parte: Paleari si supera su Bunino, Ferrante non trova la rete fallendo da pochi passi. Ottimo, in casa giallorossa, l’esordio del centrocampista Nardi, alla sua prima in giallorosso. Continuano ad arrivare buone indicazioni per Auteri, la sua Strega sembra proprio aver cambiato marcia. La prossima settimana verifica importante allo ‘Scida’ di Crotone per un confronto diretto tutto da vivere.
Marcatori: 13′ Lanini (B), 22′ Starita (B)
BENEVENTO
Paleari; Masciangelo, Ciano (58′ Ciciretti), Improta, Berra, Agazzi (58′ Talia), Starita (72′ Pinato), Nardi (67′ Simonetti), Pastina, Lanini (58′ Ferrante), Capellini.
A disp.: Manfredini, Giangregorio, Benedetti, Kubica, Marotta, Rillo, Viscardi, Terranova, Carfora, Bolsius.
All. Gaetano Auteri
BRINDISI
Saio; Monti (32′ Guida), Gorzelewski (86′ Oopola), Speranza, Bunino, Bonnin, Bellucci, Pinto, Labriola (32′ Vona), Calderoni, Bagatti (81′ Martorelli).
A disp.: Antonino, Auro, Fiorentino, Spingola, Merletti.
All. Giorgio Roselli
Ammoniti: Nardi (B), Improta (B)
Arbitro: Andrea Zanotti di Rimini.
Assistenti: Antonino Junior Palla di Catania e Andrea Mastrosimone di Rimini.
Quarto Ufficiale: Ciro Aldi di Lanciano.