Benevento – Domani il Benevento ospiterà il Torino al Ciro Vigorito nell’anticipo della diciannovesima giornata. Filippo Inzaghi ha presentato il match in conferenza stampa affrontando i temi caldi della vigilia. Ecco le sue dichiarazioni.

Recuperi – Iago Falque non ha i novanta minuti nelle gambe, penso che potrà aiutarci solo nel secondo tempo. Riguardo le condizioni di Insigne ci riserviamo ancora qualche ora per le opportune valutazioni. Al suo posto potrebbero giocare sia Tello che Improta.

Obiettivo – “Dobbiamo di giocare al meglio mettendo in archivio il risultato di Crotone. Allo Scida abbiamo costruito tanto ma siamo stati molto sfortunati negli episodi. Domani decideremo sul centrocampo sapendo che abbiamo a disposizione anche Viola, che è pronto ed è in netta crescita”.

Caldirola – “E’ rientrato con un vantaggio di 20 giorni rispetto alla tabella di marcia ma non è ancora pronto per giocare dal primo minuto. Se ne avremo necessità lo vedremo nella ripresa”.

Difesa – “Un passaggio a tre? Non vogliamo snaturarci, abbiamo un’ottima classifica e affronteremo un Torino che ha valori da Europa League, non è una squadra costruita per lottare per la salvezza. Ha il centravanti della Nazionale e un grande organico, non sarà semplice”

Covid – “Toccando ferro, siamo stati anche fortunati fino ad ora. Abbiamo perso Schiattarella nel momento migliore della sua carriera ma lo avremo la settimana prossima. Sapevamo che il Covid quest’anno avrebbe potuto influenzare il cammino sia nostro che delle altre”.

Trattative – E’ normale che le squadre che lottano per la salvezza si stanno rafforzando. Il Benevento farà quello che ha sempre fatto, se ci sarà qualche occasione la società non si farà trovare impreparata. Io sono concentrato sulla partita di domani”.

Torino – “Il cambio di allenatore sarà un vantaggio per loro. Quando si cambia allenatore i giocatori tendono sempre a dimostrare qualcosa in più. Dispiace per Giampaolo e faccio un in bocca al lupo a Nicola. Noi da parte nostra vogliamo fare risultato, mi piacerebbe chiudere il girone di andata con un risultato positivo”.

Salvezza – “Non dobbiamo dimenticare da dove siamo partiti, ci sarà da sudare fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata. Tutti devono capire che la strada è ancora lunga”