La parola d’ordine è di fare tesoro della deludente ed economicamente dispendiosa precedente esperienza in serie A dove il Benevento ancora prima della conclusione del girone d’andata era già retrocesso a dispetto di acquisti ed investimenti dispendiosi fatti effettuare dal duo Baroni-Di Somma con l’avallo naturalmente dello stesso Vigorito. Per ben figurare nella massima serie bisogna prima garantirsi una punta che assicuri una decina di gol importanti e dia al reparto un certo valore. Ed è in questa ottica che sta tenendo una serie di contatti il ds Foggia che naturalmente prima di mettere nero su bianco attende anche l’ufficialità della promozione dei giallorossi in A che dovrebbe arrivare indipendentemente o meno dalla ripresa dei campionati, a meno che la Figc non decida per l’annullamento degli stessi seguendo gli esempi di basket, volley ed altre discipline. Una strada però che nel calcio anche in base alle disposizioni Uefa non dovrebbe esserci.
Nonostante il top secret e l’ermeticità, radiomercato sta facendo circolare già i primi nomi. Nella giornata di ieri quello dell’ex bianconero Sebastian Giovinco che vorrebbe tornare in Italia dopo alcuni anni all’estero per un rilancio anche in azzurro. Al giocatore sarebbe stato offerto un triennale, ma attenzione anche se si tratta di un profilo di prima fascia non risponderebbe in pieno alle caratteristiche chieste dal tecnico, una prima punta di fisico e peso. Come fantasisti Sau e Insigne sono dei pupilli di Inzaghi. Ed ecco che ci sono gli altri nomi di cui uno davvero suggestivo e che in caso di concretizzazione farebbe volare alle stelle l’entusiasmo dei tifosi per l’indiscusso valore: Mario Balotelli che lascerà il Brescia e che notoriamente ama la Campania anche perchè ci vive la sua figlioletta avuta dalla Fico. Benevento è una piazza che ha rilanciato in passato tanti atleti e chissà se non possa essere seguita la stessa strada per SuperMario e sarebbe un grande affare anche per il calcio nazionale. A parte questo nome circolano quello di Torregrossa sempre del Brescia, Lapadula del Lecce nel caso di mancata permamenza dei salentini in A, Kounate e Pinamonti del Genoa. Un pensierino è stato fatto anche per Simeone del Cagliari figlio d’arte. Un top player il Benevento potrebbe cercare anche per la fascia indipendentemente dalle conferme di Maggio che dovrebbe prolungare di un altro anno e appunto Letizia. Barba indubbiamente è bravo sulla fascia ma rende meglio al centro suo primo ruolo naturale dove bisognerà valutare anche quali saranno alla ripresa le condizioni dello sfortunato Antei dopo l’intervento. Di sicuro la rosa attuale non sarà rivoluzionata, ma appare chiaro che sarà integrata. A centrocampo ad esempio sarà preso un elemento di fisicità. Tra i partenti oltre allo svincolato Coda unitamente a Gyamfi e Manfredini, valigia pronta per Basit, uno tra Volta e Tuia, probabilmente per l’immortale Del Pinto. Da valutare la posizione di Vokic.