Il primo posto del Benevento dopo dodici giornate di campionato, in pratica poco meno di un terzo del cammino previsto nel torneo cadetto, sicuramente non è frutto del caso. I giallorossi, infatti legittimano il ruolo di leader addirittura quasi in fuga con ben cinque punti di distacco sulla zona play off con ben altri sei “primati” che tra l’altro vanno anche a spiegare quelle che sono le peculiarità della formazione guidata da Pippo Inzaghi. Eccolo il lungo e lusinghiero elenco. Si parte proprio dalla difesa che è la migliore della B con sole 8 reti al passivo di cui ben 4 in un solo tempo (il secondo) a Pescara. I sanniti sono seguiti dal Cittadella a quota 12. E’ di Maggio e compagni il maggior numero di vittorie, ben 7 seguiti a 6 da Crotone, Cittadella e Pescara. Giallorossi con una sola sconfitta al passivo, sempre a Pescara, seguiti a 2 dal Chievo Verona. C’è poi il fattore campo. Il Ciro Vigorito contrariamente alla passata stagione con la gestione Bucchi, hanno fatto diventare il campo amico un autentico inespugnabile “fortino”. 5 vittorie e un solo beffardo pareggio contro la Virtus Entella. I sanniti sono la squadra che hanno fatto meglio di tutti e il cammino è quasi da record con 16 punti su 18 disponibili. Sempre in casa i giallorossi hanno la migliore difesa con soli 2 gol incassati. Infine, sesto record della formazione di Inzaghi il minor numero di sconfitte esterne, solo 1, primato in condominio con il sorprendente Venezia di Dionisi che lontano dalla laguna è una bestia nera per tutti. In sintesi numeri che “parlano” di una squadra dalla difesa ermetica, infallibile tra le mura amiche, pragmatica. Requisiti che in serie B sono fondamentali…