I giallorossi dopo la batosta di Crotone non servono il riscatto contrariamente a quanto promesso in settimana da Inzaghi che era uno degli ex della giornata. Contro il Venezia in lotta per la permanenza e con un ruolino di marcia da primi posti in trasferta i sanniti pareggiano in rimonta in una serata condizionata dal gran caldo che non consentiva di esprimersi al meglio, ma probabilmente per quanto concerne i padroni di casa anche dalle motivazioni. Al di là della voglia di scrivere nuovi record è evidente che dopo aver raggiunto la matematica certezza della promozione in A i sanniti non sono più quella squadra schiacciasassi. Ma tutto questo è anche naturale… Per la cronaca lo stesso allenatore ha presentato uno schieramento sperimentale in considerazione delle assenze annunciate di Viola, Antei, Sanogo e Vokic per infortunio alle quali si è aggiunta all’ultimo momento quella di Schiattarella che però figurava tra i convocati, degli squalificati Caldirola e Kragl oltre di Coda che come noto non ha avuto il prolungamento del contratto scaduto il 30 giugno scorso. A dire il vero non c’è stato un gioco elettrizzante, ma solo a sprazzi, in particolare quando si accendeva la luce di Insigne, l’unico capace di saltare l’uomo e inventare assist o si metteva in azione Sau che con il gol di testa realizzato a inizio ripresa è arrivato in doppia cifra. A proposito di reti, il vantaggio degli ospiti al 51′ con una splendida conclusione dal limite di Montalto imparabile per Montipò e il pari poco dopo del sardo su bellissimo cross da sinistra di Letizia.

Benevento-Venezia 1-1

Benevento (4-3-2-1): Montipò; Maggio, Tuia, Barba, Letizia; Del Pinto, (86′ Basit), Tello, (67′ Moncini), Hetemaj; Insigne, Improta; Sau, (83′ Di Serio). A disp. Manfredini, Gori, Rillo, Volta, Pastina, Gyamfi, Gentile, Alfieri. All. Inzaghi

Venezia: (4-3-1-2): Lezzerini; Marino, (87′ Riccardi), Modolo, Ceccaroni, Lakicevic; Maleh, (46′ Caligara), Fiordilino, Lollo, (68′ Vacca); Capello; Longo, (68′ Firenze), Montalto, (57′ Monachello). A disp. Bertinato, Pomini, Fiordaliso, Zuculini, Zigoni, Cremonesi. All. Dionisi

Arbitro: Robilotta di Sala Consilina. (Lombardi di Brescia e Annaloro di Collegno). Quarto uomo Ayroldi di Molfetta

Reti: 51′ Montalto, 57′ Sau

Note: Si è giocato a porte chiuse per le misure anti-Covid. Ammoniti: Longo, Lollo, Fiordalino e Insigne