Una rissa tra italiani e stranieri ha visto protagonista, la notte scorsa, Casalduni. Sei persone, infatti, nella centralissima piazza Municipio, sono venuti alle mani. Protagonisti della vicenda sono stati due italiani, un nullafacente 21enne e un operaio 19enne entrambi già noti ai Carabinieri per vicende penali a loro carico, e quattro marocchini, due venditori ambulanti un 23enne e un 31enne, e due nullafacenti di 27anni e 20 anni, tutti con precedenti a loro carico. I quattro sono violentemente venuti alle mani tra di loro, provocando l’intervento dei Carabinieri della Stazione di Ponte che hanno lavorato fin da subito e per tutta la notte, sulla base degli elementi e delle testimonianze raccolte, giungendo all’identificazione e al rintraccio degli stessi autori.
Da una prima ricostruzione dei fatti, sembrerebbe che gli stranieri abbiano strappato una delle tante bandierine tricolori apposte nelle adiacenze di piazza Municipio, in occasione della manifestazione denominata ‘Sui sentieri del brigantaggio’. Il gesto è stato notato dai due ragazzi del luogo che, infastiditi dal comportamento dei marocchini, hanno loro chiesto le motivazioni del gesto. Da qui è scaturito un violento litigio, dapprima verbale e poi, forse complice anche l’assunzione smodata di sostanze alcoliche, si è passati alle vie di fatto. Uno dei ragazzi italiani coinvolti è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari del pronto soccorso dell’ospedale ‘G. Rummo’ , dove gli sono state riscontrate lesioni ed escoriazioni di lieve entità, giudicate guaribili in pochi giorni di prognosi.
Sono tuttora in corso accertamenti da parte dei Carabinieri, finalizzati all’identificazione di altri eventuali partecipanti alla rissa.