Si stringono i tempi per l’esercizio del diritto di prelazione che è impedito, tra l’altro, dai vincoli imposti dalla legge di stabilità 2013, ma cresce anche la mobilitazione pubblica. La campagna #salviamobudelli, promossa dalla ‘Fondazione Univerde’ guidata dall’ex Ministro dell’Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio, dall’Ente Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena e da ‘Change.org’, ha infatti raggiunto più di 80.000 firme in pochissime settimane di promozione.
La campagna #salviamobudelli (Non svendiamo l’Italia: chiediamo che l’isola di Budelli diventi Bene Comune) può essere sottoscritta a questo link: https://www.change.org/p/non-svendiamo-l-italia-chiediamo-che-l-isola-di-budelli-diventi-bene-comune?recruiter=false&utm_source=share_petition&utm_medium=copylink
Forza, allora! Un o’ di sano spirito nazionalistico agli italiano non guasta! E’ ora di lottare per ciò che è nostro evitando, così di cedere ogni giorno, ad acquirenti, imprenditori e avventurieri, un pezzetto della nostra Italia; gli studenti piemontesi hanno lanciato un bell’esempio di nazionalismo!