Il Benevento non va oltre il pareggio al Vigorito contro la Cremonese e alla fine deve ringraziare Paleari che evita guai peggiori. I giallorossi riescono a passare in vantaggio al 32′ con Improta, che infila Carnesecchi in diagonale dopo aver ricevuto palla da Insigne, ma vengono raggiunti dopo soli quattro minuti da Baez, bravo ad approfittare di una disattenzione difensiva e a bucare Paleari beffandolo sul suo palo. Sullo zero a zero era stata la Cremonese a rendersi maggiormente pericolosa con Rafia, ma la conclusione del giocatore di proprietà della Juventus era terminata a lato nonostante la posizione ottimale. La Strega dopo il pari di Baez prova a reagire e sfiora il 2-1 con Forte, che conclude al volo su cross di Foulon ma trova l’attenta risposta di Carnesecchi.

Nella ripresa molto meglio la Cremonese, che sfiora il sorpasso in almeno quattro circostanze, due delle quali vedono protagonista Gaetano che prima chiama al miracolo Paleari e poi, tutto solo davanti al portiere, gli calcia praticamente addosso. Nel finale la Strega rischia di essere beffata da una deviazione sotto misura di Glik su angolo di Castagnetti, ma Paleari è ancora una volta insuperabile e tiene la palla sulla linea. Finisce uno a uno, al Benevento va un punto prezioso considerato l’andamento del match.

Marcatori: 32′ Improta (B), 36′ Baez (C)

BENEVENTO
Paleari; Letizia, Acampora (55′ Lapadula), Calò (76′ Petriccione), Vogliacco, Glik, Improta, Insigne (76′ Tello), Ionita, Forte, Barba (26′ Foulon).
A disp.: Muraca, Manfredini, Gyamfi, Farias, Sau, Talia, Pastina, Brignola.
All. Fabio Caserta

CREMONESE
Carnesecchi; Valeri (85′ Casasola), Baez (78′ Buonaiuto), Bianchetti, Sernicola, Castagnetti, Fagioli, Di Carmine (67′ Gaetano), Okoli, Zanimacchia (85′ Ciofani), Rafia (46′ Gondo).
A disp.: Ciezkowski, Sarr, Fiordaliso, Casasola, Ciofani, Meroni, Bartolomei, Politic, Crescenzi.
All. Fabio Pecchia

Ammoniti: Bianchetti (C), Foulon (B), Sernicola (C)

Arbitro: Daniele Minelli di Varese.
Assistenti: Alessandro Costanzo di Orvieto e Marco Trinchieri di Milano.
Quarto Ufficiale: Davide di Marco di Ciampino.
Var e Avar: Luigi Nasca di Bari e Vito Mastrodonato di Molfetta.