DSC01363Solitamente ritenuti nefasti dalla comune credenza popolare, i numeri 17 e 13 per Pietro Alfredo Tanucci, 25enne nullafacente, incensurato, di Cautano, hanno assunto un significato decisamente concreto. Un anno fa, proprio il 17 agosto, venne tratto in arresto dai Carabinieri perché trovato in possesso di 40 grammi di hashish e di una dose di cocaina e, nella tarda serata di ieri, 13 per l’appunto, è stato nuovamente assicurato alla giustizia, in quanto responsabile del medesimo reato.

Gli stessi Carabinieri del locale Comando dell’Arma, infatti, nell’ambito della intensificazione delle attività di contrasto alla diffusione degli stupefacenti, hanno tratto in arresto il giovane pregiudicato presso la sua abitazione.

Nel contesto delle operazioni di perquisizione personale e domiciliare, il Tanucci è stato trovato in possesso di grammi 0,4 occultati nelle tasche degli indumenti, di grammi 73,7 di hashish, grammi 1,7 di hashish, grammi 0,4 di cocaina riposti in quattro bustine di plastica trasparente e di un bilancino di precisione, nonché una scatola di cartine per il confezionamento di spinelli. Il tutto era occultato in una intercapedine della credenza della cucina. Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato ristretto presso il proprio domicilio, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria sannita, innanzi alla quale dovrà rispondere del reato previsto dall’art. 73 del Testo Unico sugli stupefacenti detenzione con finalità di spaccio.