Durante la notte, nel corso dei servizi finalizzati al contrasto dei reati di natura predatoria predisposti dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Benevento, i militari del nucleo radiomobile della Compagnia di Montesarchio, hanno arrestato due giovani, un 22enne e un 20enne, entrambi residenti nella città caudina ed identificato un terzo giovane, quest’ultimo minore di 14 anni e perciò non imputabile, sorpresi in flagranza di reato mentre tentavano di compiere un furto.
I tre, infatti, dopo aver forzato la saracinesca di ingresso di una rivendita di auto e moto del posto, si erano portati all’interno del negozio per portar via ricambi ed attrezzature varie per motori, una moto ape nuova ancora da immatricolare e due piccole macchine agricole in riparazione. Sono però stati sorpresi da una pattuglia, che li ha bloccati in flagranza, nel vano tentativo di scavalcare una recinzione dell’azienda e di darsi alla fuga.
I Carabinieri hanno, inoltre, accertato che i giovani, per compiere il furto, erano giunti sul luogo a bordo di un ciclomotore privo di targa e che erano in possesso di attrezzi atti allo scasso ed una torcia.
Dalle successive indagini, i militari hanno anche appurato che, poco prima, gli stessi giovani si erano resi responsabili del tentativo di un altro furto di un’autovettura Daewoo Matiz di proprietà di una signora di Montesarchio, parcheggiata sulla strada nei pressi della sua abitazione.
Al termine degli accertamenti, tutta la refurtiva è stata restituita al responsabile della rivendita di auto e moto, il ciclomotore sottoposto a sequestro per ulteriori indagini, mentre per i due giovani maggiorenni arrestati, è stato fissato nella mattinata il giudizio con rito per direttissima.
Nel corso delle indagini i Carabinieri hanno anche appurato che il 22enne, nello scorso mese di agosto, era stato vittima di un attentato incendiario che aveva completamente distrutto un’autovettura Fiat Stilo usata dallo stesso.
