Durante la conferenza stampa tenutasi ieri al Museo del Sannio di Benevento, Umberto Del Basso De Caro ha espresso l’impegno dei Governi Renzi e Gentiloni e di chi li rappresenta non solo per il Sud ma per per il Sannio e per le aree interne. Il sottosegretario di Stato alle Infrastrutture e ai Trasporti, dunque, ha ribadito la necessità di “smetterla con l’abitudine tutta meridionale di piangerci addosso” ed ha annunciato che “su questi impegni da realizzare entro la scadenza della legislatura prevista per il prossimo aprile, si misura il grado di credibilità del governo.” Significativi li ha definiti i progetti già presentati sul terzo lotto della Fortorina con un finanziamento di 103 milioni per realizzare collegamento fra San Marco dei Cavoti e la località Ponte Carboniera del Comune di Foiano Val Fortore (tunnel Casone Cocca), e il nuovo viadotto bivio Montefalcone/Ponte sette luci e il collegamento fra San Bartolomeo in Galdo e la Statale 17. Il raddoppio della Telesina con 660 milioni in cassa che agevolerà anche l’aumento delle movimentazioni merci e che, in assenza di una retroportualità, rappresenta un volano di scambi commerciali con l’Est, così come la Napoli Bari di cui sono stati già aggiudicati due lotti e settembre si partirà col terzo.

L’incontro al Museo del Sannio, dunque, è stato un vero e proprio resoconto di tutto il lavoro svolto finora. De Caro, in conclusione, ha anche fatto chiarezza sul patto per la Campania che prevede fondi per il il Teatro comunale e per l’Unisannio, l’elettrificazione della ferrovia Benevento-Napoli via Cancello, per l’ammodernamento del parco tecnologico per il quale si sta sollecitando la gara, per il completamento della Fondo Valle Isclero e per una pedemontana che collega in via diretta la Valle Caudina alla Valle di Suessola.