Sul fronte mercato in uscita Sul fronte mercato, intanto, nella giornata di oggi ci sarà la tredicesima cessione di questa estate (contiamo anche le partenze per fine prestito di Asencio, Ricci che è approdato a La Spezia dove giocherà con il gemello Matteo, Bandinelli, Crisetig e Buonaiuto) da parte del Benevento che sta limando la rosa in maniera esemplare. Si tratta del jolly difensivo Luca Sparandeo, beneventano purosangue con all’attivo anche una presenza in A che passerà in prestito alla Virtus Francavilla in serie C, nella speranza che riesca a trovare spazio per maturare altre preziose esperienze. Restano ancora da piazzare innanzitutto Andrea Costa che sta trattando con la rescissione e se vogliamo è l’unico caso rimasto, oltre ai baby Tazza, Volpicelli e forse Carriero. Dovrebbe essere confermato nei ranghi della primavera invece il terzino Rillo. In merito ai trasferimenti al Perugia dei giorni scorsi di Gianluca Di Chiara e Pietro Iemmello, attraverso un comunicato dell’ufficio stampa si è appreso che entrambi vanno in Umbria a titolo temporaneo con obbligo di riscatto dei grifoni. Quindi anche per l’attaccante capitolo Sannio da considerare definitivamente chiuso. Alla luce delle scremature effettuate dal duo Vigorito-Foggia nella nuova rosa ci potrebbe essere spazio per un altro esterno difensivo (attualmente ci sono Gyamfi, Maggio e Letizia che dovrebbe firmare il rinnovo nei prossimi giorni a meno di sorprese), un portiere se per Inzaghi Gori non sarà adatto a fare il dodicesimo a Montipò, un centrocampista, un esterno offensivo (anche se pare che si stia lavorando per adattare Vokic), ma sta di fatto che attualmente ci sono Improta, Insigne e Kragl ed una punta (a parte uno esperto con Sau che pare in vantaggio non è escluso anche un giovane ex primavera tipo Mavididi o Merola). Questo discorso nel caso in cui si punti sul 4-4-2 che lo stesso tecnico ama definire 4-2-4, visto che rispetto al 4-3-1-2 ipotizzato inizialmente si è deciso dopo i primi giorni di ritiro di cambiare.