Un giovane di Pavia ha chiamato, ieri sera, il 113 perché preoccupato ed allarmato in quanto aveva ricevuto vari sms dalla sua ex fidanzata, una 28enne di Benevento, nei quali minacciava di suicidarsi a causa della rottura del fidanzamento. L’operatore della Sala Operativa, che ha ricevuto la chiamata, ha subito inviato presso l’abitazione della ragazza una Volante. Giunti all’appartamento, interrogata la madre della giovane su dove potesse essere la figlia, la donna non ha saputo fornire indicazioni. A questo punto, temendo che la minaccia della 28enne potesse prendere corpo, sono stati allertati tutti gli equipaggi delle forze dell’ordine mentre si tentava, vanamente, di contattare telefonicamente la ragazza; nel frattempo, con l’aiuto di altri familiari, si è verificato che la tesi del suicidio era avvalorata da alcuni post scritti su facebook. Dopo circa un’ora l’ispettore di turno delle Volanti è riuscito a contattare telefonicamente la ragazza e, con uno stratagemma l’ha convinta ad incontrarsi in un bar cittadino, dove la stessa è giunta accompagnata da un amico chiamato perché stava sentendosi male. Considerato che si è mostrata in precarie condizioni di salute, apparentemente dovute all’assunzione di alcol, è stato chiesto l’intervento di un’ambulanza del 118 che ne ha disposto il trasporto in ospedale dove è stata trattenuta per le cure del caso. La giovane ha alla fine ammesso di aver assunto vari farmaci e alcool con l’intento di porre fine alla sua esistenza.
Scongiurato il suicidio di una 28enne grazie all’intervento della Polizia
