FRONTGitano a gonfie vele, la sua grinta di meridionale sanguigno continua a stupirci. Dopo la presentazione con la ripresa Rai3 nel santuario dei SS. Cosma e Damiano per la presentazione del suo diciottesimo album e dopo il successo ottenuto al teatro massimo di Benevento con il tutto esaurito continua a riscuotere grosse soddisfazioni con il suo album ‘Facci’, superando le diecimila copie vendute. Una fortunata tourné lo sta portando in giro in tutta Italia, impegnato su due fronti, sia in ‘Acusticanto Modugno’ che in ‘Radikanto Tour’.

Le 18 perle di composizioni dell’album Facci, sono per l’artista sannita motivo d’orgoglio e fiore all’occhiello della sua vita artistica “aver portato a compimento un album bellissimo dopo averci lavorato circa tre anni è fantastico riscuotere successi – ci dice Tonino Fusco Gitano – il più bello di tutta la mia carriera, cantare in vernacolo e farsi ascoltare oltre è semplicemente magico ed emozionante. Quanto sono belle le radici, le ho portate sempre con me come fiore fresco e profumato nel taschino dell’anima , sempre sui gradini del cuore. Queste canzoni dedicate alla mia terra, mi danno forza, quasi quanto me ne da un autografo e quanto me ne ha dato il sogno coronato per le mie partecipazioni al Festival di Sanremo e alle tante apparizioni televisive tra Rai e Mediaset. Sono semplici composizioni, novelle di estrazione popolare, storie vissute, raccontate e tramandate nel tempo che gonfiano la mia passione fino a diventare figli diamanti e come figli sono sguardi monelli sulle rughe del tempo; non ci puo essere futuro costruttivo senza guardarti dietro e senza sapere da dove vieni.”

Sul palco Gitano racconta e canta la sua storia facendolo sempre con grinta e professionalità. Uno spettacolo tutto da vedere con la sua arma vincente: la voce. Uno spettacolo dal sound mediterraneo, eccezionalmente accarezzato da suoni rock e popolari. Ad accompagnarlo da sempre è la sua ‘Pelle di luna band’ con Vito Capone alla batteria, alle tastiere Tony Sisto, Luigi Marino alla chitarra, Pierangelo Mugavero, al basso Muzart e le vocalist Cinzia Mone e Samantha Sessa.