Al di là di quella dimostrata dal punto di vista dell’ammissione di colpa riguardo un modulo che non avrebbe mai dato i frutti sperati, in questo momento la bravura dell’allenatore dei ciociari Nesta è soprattutto quella di riuscire a motivare tutti (o quasi) i giocatori che compongono la rosa. Anche e soprattutto quelli che meriterebbero sempre e comunque una maglia da titolare, ma qualche volta devono partire dalla panchina. E la dimostrazione di tutto ciò è arrivata puntuale nelle ultime due gare. A Castellammare il tecnico ha estromesso dall’undici titolare Ciano che poi, una volta in campo dopo pochi minuti della ripresa, ha colpito una spettacolare traversa e avuto la giusta freddezza per trasformare nel recupero il calcio di rigore del definitivo 2 a 0.
Sabato pomeriggio, invece, ad essere escluso è stato Dionisi, in gol due settimane prima contro l’Empoli e tra imigliori in assoluto incasa della Juve Stabia. Ebbene, una volta in campo, anche in questo caso dopo pochi minuti dal via della ripresa, l’attaccante di Cantalice ha prima servito a Maiello un assist da spellarsi le mani (lo avevamo visto fare soloa gentecome Iniestao Pirlo)in occasione della rete dell’1 a 0 e poi ha firmato il gol del raddoppio. Un discorso che non vale per i soli Ciano e Dionisi, ma può tranquillamente essere allargato anche a Zampano o Haas. A Salvi o a Tribuzzi.
Si avvicina la sessione di mercato invernale e in casa Frosinone potrebbero aprirsi due casi spinosi legati a Mirko Gori e Luca Paganini. I due classe ’93, entrambi in scadenza di contratto il prossimo giugno, non hanno ancora trovato l’accordo con il club canarino per il prolungamento del loro matrimonio e dunque potrebbero alla fine decidere di cambiare aria. Già da gennaio, in caso di mancato accordo con il Frosinone, entrambi potrebbero accasarsi con altri club per la prossima stagione e dunque il Frosinone, per ricevere una minima ricompensa, potrebbe anche decidere di cederli nella finestra di mercato invernale. In attesa di sviluppi in ottica mercato, mister Nesta sembra puntare molto su Gori e Paganini e anche questo potrebbe alla fine influire sulle scelte che prenderà la società e che prenderanno i due classe ’93 riguardo il loro futuro