Oltre cento adulti e giovani in rappresentanza di tutti i mondi vitali della città, in molti casi autentiche eccellenze sannite, e in genere portatori di esperienze significative nel campo dell’economia, della cultura, della sanità, del mondo accademico e studentesco, del volontariato e dell’arte. È questo il gruppo che si prepara ad avviare il percorso di ‘Campus Bn’ (Una tenda per la città), il laboratorio civico permanente di studio, proposta e azione che sarà ufficializzato lunedì 30 marzo, alle ore 17 nel salone del Convitto nazionale ‘Giannone’, nel corso di un’assemblea. Sarà presentato anche il documento sottoscritto dalle cento personalità in cui viene indicata la necessità di un impegno comune capace di superare l’autoreferenzialità delle molteplici iniziative in atto.
L’analisi sulla realtà locale precede la formulazione di un metodo di lavoro nuovo, collegato a una serie di proposte che saranno presto articolate in disegni e progetti per la città.
Tra le idee di fondo di ‘Campus Bn’ quella di una progettazione partecipata, con l’utilizzo anche di una piattaforma web, iniziative di formazione, scambio culturale e di sostegno ad alcune delle periferie esistenziali della città. L’intenzione dei promotori è rilanciare la passione per il territorio, al centro di una crisi politica, istituzionale, economica ed etica senza precedenti, e creare un valore aggiunto alla produzione di singole e importanti esperienze. La sfida che si intende affrontare è “dire insieme” parole credibili, competenti e costruttive per l’intera comunità.
