Si sono accesi questa mattina i riflettori su Palazzo Paolo V, principale location, insieme al Palazzo del Rettorato, della rassegna ‘Benevento Comicon’ promossa dall’Università degli Studi del Sannio. Molti sono stati, infatti, gli studenti e i curiosi che, visitando le belle sale del Palazzo, hanno avuto modo di ammirare le mostre di fumetti, di seguire proiezioni e conferenze e di partecipare agli incontri didattici per grandi e piccini. Di grande spessore i fumettisti che arricchiscono con la loro presenza il fitto cartellone di questa tre giorni che il progetto ‘No Sense’ ha deticato al mondo del fumetto.
Alle ore 16.00 si è ufficialmente dato il via a ‘Benevento Comicon’ con i saluti istituzionali apportati dal vicesindaco Del Vecchio, dal Rettore Filippo De Rossi, dal delegato alle iniziative culturali dell’Università, Felice Casucci e da Valeria De Chiara, rappresentante delle associazioni studentesche Articolo 3, C.U.S.A.S., Etabetagamma, J.e.b.s., R.u.n., Uning, Unisea. Il primo a conferire l’Assessore Raffaele del Vecchio che, nel suo caloroso intervento, ha più volte sottolineato il grande valore dell’iniziativa e la volontà di continuare a supportarla, nelle prossime edizioni, offrendo una proficua collaborazione all’Università del Sannio. Il vicesindaco, quindi, ha riconfermato anche la sua più completa disponibilità all’utilizzo, in futuro, di Palazzo Paolo V che ben si presta ad iniziative di questo genere. Il moderatore Felice Simeone ha di seguito dato la parola al Rettore De Rossi il quale, fiero della kermesse, ha sottolineato l’importanza di aggiungere allo studio il ‘non studio’. In quest’ottica, dunque, De Rossi ha affermato che una buona Università è quella che accompagna i suoi studenti anche in iniziative culturali ed aggreganti come questa. I saluti ed i ringraziamenti degli studenti sono stati espressi, con una certa emozone, dalla giovanissima Valeria De Chiara, che ha anche sottolineato l’importanza di questa esperienza formativa e l’impegno, che tutti i ragazzi delle associazioni, hanno profuso nell’iniziativa. Ha chiuso l’incontro Felice Casucci il quale, ha spiegato com’è nata l’idea di dedicare proprio al fumetto una intera rassegna. “In vero – ha detto Casucci – l’idea del fumetto è stata una sintesi che offriva la possibilità di parlare di un momento ludico della dimensione culturale. L’Università è una comunità ed è suo dovere offrire agli studenti anche momenti d’aggregazione”. Dopo aver ringraziato il vicesindaco per la sua peculiare sensibilità verso questo tipo d’iniziative, il professore Casucci ha ricordato che quello del fumetto è ormai un linguaggio universale e, parafrasando Shakespeare, o meglio l’insegnamento di suo padre, ha ricordato quanto è importante sudiare i numerosi linguaggi del mondo.
La serata è proseguita poi con il colorato workshop per bambini tenuto dalla disegnatrice della Disney Miriam Gambino e con l’interassentissimo incontro dal tema ‘Il Fumetto e la Legalità. Protagonisti dell’incontro i fumettisti palermitani Silvestro Nicolaci, Luigi Ricca e Claudio Stassi (in collegamento telefonico) e il beneventano Christian Mirra, le cui tavole sono in esposizione nella Sala Mostra di Palazzo Paolo V. Gli artisti, seguendo il filo ‘violenza-fumetto’, hanno spiegato come certe opere nascono da esperienze vissute in prima persona (ecome nel caso di Mirra) o condivise (come nel caso dei fumettisti palermitani che, nelle loro opere, hanno affrontato il tema mafia-violenza).
Davide La Rosa e Pierz, guidati da Ciara Catalano di ‘BnComix’, hanno poi discusso di satira in un fitto dibattito che ha toccato varie sfaccettature sino alla recente e dolorosa vicenda di Charlie Hebdo.
Ha chiuso questa prima giornata l’incontro sui Longobardi con Ferdinando Silvestri, i cui disegni sono in mostra nella Sala delle Acquasantiere, Leonardo Cantone, Alessio Fragnito e Massimo Varchione.
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