news_2015.02.27[1]Sconfitta di misura per la Coim Accademia che, nella diciassettesima giornata del campionato nazionale di serie B2 femminile disputata a Torre Annunziata, perde soltanto al tie break 3-2 (25-10, 25-21, 22-25, 23-25, 15-12) per mano della Zeus Fiamma Torrese.
Non riesce alle beneventane la clamorosa rimonta dopo essere state sotto 0-2 ed aver subito in lungo e in largo l’iniziativa avversaria per la prima metà di gara. La Torrese ringrazia soprattutto Carmen Bellapianta, autentica trascinatrice, addirittura 38 i punti per la schiacciatrice pugliese. Niente male per quella che era l’unica ex in campo e che trova proprio contro la Coim una serata di grazia.
Assolutamente incolore la prova delle giallorosse nei primi due set, molto bene invece negli altri tre con una grande reazione ed un gioco molto propositivo che hanno portato la gara, giustamente, al quinto set.
Che la serata sarebbe stata difficile per la Coim lo si intuisce già dai primissimi scambi. La partenza è infatti tutta di marca napoletana, il miglior impatto con la partita frutta alla Torrese il primo vantaggio sull’8-4. La buona vena della squadra di Adele Salerno non si ferma ed il vantaggio si raddoppia, 16-8 con la Coim in clamorosa difficoltà e che dà l’impressione di non essere ancora scesa in campo. Non c’è storia in questo primo set, le giallorosse vengono letteralmente surclassate dalle avversarie che in poco più di un quarto d’ora di gioco si portano avanti con un cocente e sonoro 25-10. E’ il divario più ampio incassato dalla Coim dall’inizio del torneo.
Chi si aspetta la reazione giallorossa rimane presto deluso perché il copione resta esattamente invariato anche in avvio di secondo set. La Torrese ha un altro passo e mette alle corde la Coim, troppo molle e rinunciataria. E’ subito 8-3 prima e 16-9 poi, con gli attaccanti napoletani in grande spolvero. La Coim non riesce ad essere incisiva e continua a subire l’iniziativa di una Torrese sempre spumeggiante. Come ampiamente prevedibile, anche questo set vede prevalere le padrone di casa che si portano così sul 2-0 (25-16) nonostante un timido tentativo delle beneventane di svegliarsi dal torpore che lascia intravedere qualche piccolo spiraglio.
Ritrovato qualche sprazzo di gioco, finalmente arriva puntuale il primo sussulto giallorosso. La squadra beneventana resetta quanto accaduto in precedenza ed inizia a giocare con piglio diverso. Per la prima volta nel match la COIM è avanti sia al primo (8-6) che al secondo time out tecnico (16-13), complice anche un leggero calo della Torrese che tira il fiato e, forse, si rilassa, forte del vantaggio. Errore. Ne approfitta subito la squadra giallorossa che invece riconosce il momento di difficoltà dell’avversario e spinge sull’acceleratore al massimo per approfittare dell’occasione. Il 19-15 maturato sembra rassicurante, ma la Torrese non vuole rischiare di allungare la partita e dimezza lo svantaggio, 20-22. Finale al cardiopalma. La COIM dimostra però di aver meglio i nervi saldi e scaccia i tentativi di rimonta avversaria chiudendo 25-22. Il match si riapre clamorosamente.
Inizia un’altra partita, il dominio della Torrese dei primi due set non c’è più, merito anche della COIM che adesso finalmente riesce ad esprimere tutto il suo potenziale. Adesso l’inerzia del match è tutta giallorossa, le beneventane, assolutamente trasformate, aggrediscono il campo con grande cattiveria agonistica E’ incredibile come questa squadra riesca a risorgere dalle ceneri soprattutto quando tutto sembra ormai già segnato. L’8-6 iniziale dà il via ad un nuovo allungo della COIM (11-6) ma stavolta la Torrese non commette l’errore del terzo set e reagisce alla grande. 16-14 COIM al secondo time out tecnico, la partita è di nuovo apertissima. Le due squadre si affrontano a viso aperto dando vita ad azioni spettacolari, è questa d’altronde la tradizione che ha sempre contraddistinto i match tra Accademia e Torrese. Il set sembra chiuso sul 24-21 Coim, invece no. Le padrone di casa annullano due palle set e riaprono la contesa, 24-23. Ma ci pensa Lucia Morgia a rimandare tutto al tie break, 25-23…che partita!
L’ultimo set è una vera e proprio battaglia, gli schemi sono completamente saltati, si va avanti solo con la forza dei nervi e della voglia di vincere. Ne beneficia lo spettacolo, si assiste davvero ad una partita entusiasmante. La Torrese è avanti al cambio di campo, di misura. 8-7 per le padrone di casa e qualunque risultato è ancora possibile. Ma le napoletane dimostrano di averne di più, soprattutto la serata di grazia di Bellapianta fa la differenza (per lei 7 punti nel tie break e 38 finali!). La Coim si ferma sul più bello e si arrende 15-12. Applausi a scena aperta per entrambe le squadre.
Rispettato anche questa volta il copione solito che vede Accademia e Torrese protagoniste di sfide sempre molto combattute e spettacolari. La presenza di Bellapianta per le napoletane, rispetto alla gara di andata, si è fatta sentire ed ha inciso probabilmente in maniera determinante sul risultato finale.
La Coim, alla seconda sconfitta consecutiva, può comunque godere di una tranquilla posizione di classifica complice anche l’inatteso stop della Orakom Salerno a Turi che consente alle giallorosse di allungare in maniera definitiva sulla zona retrocessione.
Adesso impegno casalingo domenica 8 Marzo contro il Centro Ester, altro derby campano, con l’obiettivo di riscattare la brutta prestazione dell’andata.

Il tabellino della gara:

Accademia Volley: Mezzapesa 5, Ferrone 18, Principe (K) 17, Dell’Ermo 4, Morgia 15, De Cristofaro 8, Delli Quadri, Napolitano, Favino (L), Cona (L) ne, Varricchio ne. All. V. Ruscello, Vice All. A. Poccetti.

Fiamma Torrese: Palladino 4, Russo 5, Di Nicuolo 16, Tanzini 4, Bellapianta 38, Inserra (K) 7, Sibilia (L), Matrullo 6, De Gennaro 4, Silo ne, Riparbelli ne, Santelia ne. All. A. Salerno.