La Polizia di Stato ha condotto una maxi operazione per contrastare e cercare di arginare il più possibile la pedopornografia online. La Polizia Postale di Milano e altre unità dislocate su tutto il territorio italiano, infatti, stanno eseguendo perquisizioni personali, locali ed informatiche a carico di 29 persone facenti parte di una più ampia rete internazionale; coinvolto è anche un 51enne di Torrecuso.
Le indagini della polizia postale di Milano hanno permesso d’identificare complessivamente 233 utenti su scala mondiale che, attraverso canali di comunicazione on-line, si scambiavano materiale pedopornografico.
Venticinque sono le province interessate dall’operazione; la Polizia Postale di Milano sta coordinando le attività di 11 compartimenti territoriali che stanno eseguendo i provvedimenti giudiziari nei territori di Alassio (SV), Alessandria, Besana Brianza (MB), Bordighera (IM), Busnago (MB), Castel Fiorentino (FI), Cava Manara (PV), Città Ducale (RI), Genova, Gussago (BS), Lariano, Nettuno e Pomezia (Roma), Livorno, Loale (VE), Locorotondo (BA), Massa Martana (PG), Noto (SR), Novellara (RE), Pistoia, Portomaggiore (FE), Selva di Val Gardena (BZ), Roma, Taormina (ME) e Torrecuso (BN).