L’Associazione Wand di Benevento ed i cittadini/cittadine omosessuali hanno vissuto una vita indipendente ricevendo atti discriminatori e politiche di esclusione. In seguito alla brevissima stagione di sensibilità a questa tematica, culminata con il registro delle Unioni Civili, l’interesse e il sostegno dell’amministrazione sono tornati a mancare. L’Associazione Wand ritiene che i diritti delle persone Lgbtqia possono essere realmente promossi solo in uno spazio cittadino in cui sia l’Amministrazione Comunale ad assumere, come necessari e prioritari, il riconoscimento dei diritti di ognuno e la lotta ad ogni forma di discriminazione in accordo ai Principi sui quali si basa la nostra Costituzione.
Pertanto chiediamo ai candidati che saranno eletti a sindaco e al Consiglio Comunale di Benevento d’impegnarsi pubblicamente ad:
1. Aderire alla Rete RE.A.DY, rete nazionale delle pubbliche amministrazioni per il superamento delle discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere, come già stato fatto dalla Regione Campania, prevedendo anche nelle sedi di pubblica istruzione, come ad esempio scuole di ogni ordine e grado, giornate e progetti per la sensibilizzazione e l’informazione su questa tematica.
2. Istituire, presso il Comune di Benevento, un Ufficio per le tematiche legate all’orientamento sessuale e all’identità di genere ed un Assessorato alle Pari Opportunità dotato delle risorse e delle competenze necessarie;
3. Istituire, in sinergia con l’associazione scrivente e le altre realtà LGBT+ sul territorio, commissioni paritetiche per le politiche in favore delle cittadinanze deboli ed a rischio di esclusione sociale;
4. Avviare la formazione dei dipendenti comunali (polizia municipale, operatori socio sanitari, operatori nel settore sportivo) all’integrazione delle persone LGBT+;
5. Promuovere ed attivare interventi a favore delle persone omosessuali e transgender nelle politiche sociali del Comune (nell’assistenza sociale, negli interventi rivolti agli anziani, nell’osservatorio sulle immigrazioni, nell’osservatorio sulle politiche giovanili);
6. Attivare interventi concreti di informazione e prevenzione sull’Hiv/AIDS e sulle MST (Malattie Sessualmente Trasmissibili) con campagne d’informazione in scuole ed istituti;
7. Finanziare progetti di prevenzione del disagio delle adolescenti lesbiche e degli adolescenti gay nella scuola, nonché progetti di formazione degli insegnanti, degli operatori sociali, e degli operatori degli URP (Uffici per le relazioni con il pubblico);
8. Includere la commemorazione anche delle vittime omosessuali del nazifascismo nelle manifestazioni ed eventi organizzati dal Comune, in occasione delle celebrazioni della Giornata della Memoria del 27 gennaio e dell’Anniversario della Liberazione del 25 Aprile;
9. Istituire anche a Benevento, come già avvenuto in altre città italiane, la Giornata Mondiale contro l’Omofobia, in ricezione della Risoluzione del Parlamento Europeo approvata a larga maggioranza il 18 gennaio 2006;
10. Favorire le progettualità per la realizzazione di attività sociali (consultori, linee di telefono amico, prevenzione sanitaria) e culturali (rassegne di cinema, centri di documentazione, pubblicazioni) con finanziamenti ed azioni concrete;
11. Garantire uno spazio che favorisca l’attività dell’associazione scrivente. Come Associazione, infatti, ci impegniamo costantemente nella tutela dei diritti di tutti, non solo della popolazione LGBT+. Pertanto, con la garanzia di un fisico punto fisso, aiuteremo una larga fetta della cittadinanza creando un luogo di confronto e di crescita socioculturale per tutto il territorio.