Il Benevento non festeggia come avrebbe voluto il suo novantatreesimo compleanno. La Strega cede al cospetto del Cagliari davanti a circa novemila spettatori, punita dai gol dell’ex Gianluca Lapadula e del giovane Luvumbo. Tra i migliori in campo il portiere ospite Radunovic che si oppone alla grande ai tentativi di Acampora, Improta e Forte salvando il risultato a partita ancora in bilico. La rete che sblocca il match arriva al 54′ quando Mancosu serve in profondità Lapadula, agevolato da una deviazione di Capellini. Il bambino delle Ande si ritrova tutto solo davanti a Paleari e colpisce per il vantaggio sardo. A sette minuti dal termine il raddoppio di Luvumbo, appena entrato, che elude la trappola del fuorigioco e si invola verso la porta giallorossa per la conclusione vincente nel momento migliore della Strega che ha giocato in superiorità numerica per ben 40 minuti per l’espulsione di Obert subito dopo l’1-0 cagliaritano. Per il Benevento venerdì sera trasferta a Brescia per provare a rimettere tutto sui giusti binari.
Marcatori: 54′ Lapadula (C), 83′ Luvumbo (C)
BENEVENTO
Paleari; Acampora (67′ Schiattarella), Masciangelo (59′ Foulon), Karic, Glik, Improta (74′ Letizia), La Gumina (59′ Nwankwo), Veseli, Koutsoupias (67′ Ciano), Forte, Capellini.
A disp.: Manfredini, El Kaouakibi, Kubica, Thiam Pape, Leverbe, Pastina, Vokic.
All. Fabio Caserta
CAGLIARI
Radunovic; Goldaniga, Mancosu (86′ Dossena), Rog (63′ Deiola), Nandez (74′ Luvumbo), Lapadula (63′ Pavoletti), Viola (63′ Carboni), Altare, Zappa, Makoumbou, Obert.
A disp.: Aresti, Ciocci, Carboni, Millico, Pereiro, Capradossi, Falco, Di Pardo.
All. Fabio Liverani
Ammoniti: Karic (B), Masciangelo (B), Foulon (B), Zappa (C).
Espulsi: Obert (C)
Arbitro: Gianluca Aureliano di Bologna.
Assistenti designati: Luca Mondin di Treviso e Daisuke Emanuele Yoshikawa di Roma 1.
Quarto Ufficiale: Ermes Fabrizio Cavaliere di Paola.
Var e Avar: Luca Massimi di Termoli e Rodolfo Di Vuolo di Castellammare di Stabia.