Tutto facile per il Benevento che supera con un netto 6-0 il Taranto nel primo turno di Coppa Italia Serie C giocato al Vigorito. La formazione ionica si è presentata nel Sannio con un organico rimaneggiato e farcito di giovani del vivaio a causa delle note vicissitudini societarie che stanno mettendo a serio rischio il futuro del club.

La gara si sblocca al 6′, quando Lanini risolve una mischia nell’area piccola ospite dando inizio alle danze. Al quarto d’ora arriva anche il raddoppio di Manconi, che raccoglie il filtrante di Lamesta e insacca alle spalle di Lafortezza.

La sfida è un assolo completo del Benevento che al 22′ è già avanti 3-0. Stavolta è Talia a pescare il jolly dai 30 metri, approfittando di uno svarione di Lafortezza che si fa sfuggire dai guanti la conclusione potente ma centrale.

Prima dell’intervallo c’è tempo anche per Lamesta, vero mattatore della serata, di timbrare per la prima volta il cartellino con un bel diagonale. L’ex Rimini si scatena soprattutto nella ripresa completando la sua serata di grazia. Il suo bottino personale alla fine parlerà di tre gol e un assist. Il quinto e il sesto gol, a sua firma giungono tra il 64′ e il 76′ e sono frutto rispettivamente di un’iniziativa sulla destra e di un calcio di punizione da posizione defilata.

Buone impressioni dal 4-3-3 di Auteri in una serata dal sapore di amichevole. L’asticella delle difficoltà si alzerà già domenica sera, quando al Ciro Vigorito arriverà il Potenza per il secondo turno di coppa. Poi sarà già tempo di campionato.

Marcatori: 6′ Lanini (B), 13′ Manconi (B), 20′ Talia (B), 39′, 64′, 76′ Lamesta (B) 

BENEVENTO 
Nunziante; Prisco (72′ Carfora), Meccariello, Manconi (72′ Perlingieri), Lanini (62′ Starita), Pinato, Berra, Viscardi (62′ Sena), Talia, Lamesta, Capellini. 
A disp.: Manfredini, Lucatelli, Veltri, Tosca, Ciurleo, Rossi, Sorrentino. 
All. Gaetano Auteri 

TARANTO 
Lafortezza, Cappilli, Ferrara, Ferente, De Santis, Enrici, Mastromonaco, Matera (76′ Tancredi), De Marchi, De Luca, Capone (83′ Tursi). 
A disp.: Randino, Bello, Pompameo, Pinto.
All. Michele Cazzarò

Arbitro: Gabriele Sacchi di Macerata. 
Assistenti: Pierpaolo Carella di L’Aquila e Luca Chiavaroli di Pescara. 
Quarto Ufficiale: Domenico Castellone di Napoli.