L’allenatore del Pisa Luca D’Angelo per l’avventura in B attesa nella città della torre pendente da tre anni punta sull’intesa ed il gruppo storico, oltre che umiltà e spirito battagliero. Il Benevento troverà una squadra carica a mille e vogliosa di fare bene sulle ali dell’entusiasmo per la promozione. Di sicuro non sarà una passeggiata. Questi i principali passaggi dell’intervista rilasciati agli organi di stampa. “Ora è molto importante avere il 70-80% della rosa della passata stagione – ha detto – e consentitemi di fare i complimenti alla società e al direttore sportivo che hanno resistito a sirene di mercato importanti per alcuni nostri elementi. Poi credo che sul mercato per prima cosa si debba sfoltire, anche perché finora sono arrivati tutti calciatori funzionali al progetto che la dirigenza ha concordato con me. Dopo vedremo, il 2 settembre è ancora molto lontano, ma c’è grande unità di intenti con Roberto Gemmi e Giovanni Corrado. Per quanto concerne i nuovi innesti serve gente che venga con l’idea di lavorare duro per conquistarsi il posto, questo intendevo. Come esempio porto Meroni, che abbiamo preso dalla Paganese: nel giro di 12 mesi lo ha prelevato il Sassuolo, che ce lo ha lasciato in prestito. Ecco, vogliamo gente così. Prima del debutto contro il Benevento c’è l’impegno di domenica sera alle 20.45 di coppa Italia contro il Bologna. Ci proveremo fino alla fine contro i felsinei, vogliamo far bene, e sarà un bel test per farci trovare pronti anche in campionato. Dovremo battagliare con tutte, senza porsi obiettivi  – ha concluso l’allenatore toscano – troppo piccoli, ma neppure troppo grandi. Serviranno umiltà e spirito battagliero”.