Davvero ottima la risposta alla serata sociale dedicata, dal Sannio Fest, al Centro Aiuti per l’Etiopia. La piazza, infatti, era gremita di gente e soprattutto di tantissimi bambini in festa. Tanta beneficenza è stata fatta, beneficenza che, come ha spiegato il dottore Domenico Simeone, servirà a costruire a Dembidolo un ambulatorio medico attrezzato anche con sale ricovero. Il centro, che costituirà la sola struttura medica presente in questo enorme campo profughi, sarà dedicato a Mario Simone, giovanissimo rugbista scomparso nel settembre scorso.
L’ultima serata del Sannio Fest, dunque, è volata via tra interviste intrattenimento e lo strepitoso concerto degli Evoe che, con la loro musica popolare, hanno fatto ballare in piazza persone di ogni età ‘armate’ di nacchere e tamburrelli.
Ieri si è concluso anche l’appuntamento con il Salotto di Billy Nuzzolillo. Ospite del blogger di Cerreto Sannita è stato Alfonso De Nicola, medico sociale del Calcio Napoli Calcio, nonchè Sannita doc. La passione per il calcio – ha spiegato De Nicola – unita alla grande passione per la medicina lo ha spinto a pensare, tempo fa, di sperimentare il campo della medicina riabilitativa per gli atleti. “Sono stato fortunato – prosegue – perchè ho avuto delle buone occasioni che mi hanno messo in contatto con il mondo del calcio. Negli anni ’90, infatti, a Telese terme incontrai alcuni giocatori della nazionale che avevano bisogno di assistenza e di lì, poi, tutto un susseguirsi d’incontri e di buone occasioni, prima con il Bari e poi con il Napoli”. Dopo queste esperienze il dottore De Nicola ha istituito, a Cerreto Sannita, un centro di assistenza e cura riabilitativa non solo per gli sportivi, ma anche e soprattutto per i giovani. “La fortuna è servita tanto all’inizio, poi siamo andati avanti per merito e devo affermare con orgoglio che nel Sannio ci sono delle altissime professionalità che a volte però – ha detto con un po’ di rammarico – non credono nelle proprie potenzialità”. Circa il rapporto con i giocatori, ha affermato che un legame speciale è quello che ha stretto con Lavezzi, fuoriclasse nello sport ma anche un grande uomo.
A seguire l’esibizione della straordinaria Maria Giovanna Boscaino, allieva del M° Maura Minicozzi, semifinalista al Festival di Castrocaro tutt’ora in corso.
Sul palco poi i giovani gemelli Stefano e Simone Martini, simpaticissimi e spigliati youtubers beneventani che si sono guadagnati la targa del festival per l’enorme successo raggiunto in rete attraverso i loro divertenti videoclip. Altro premio è stato consegnato, per la sezione musica, al cantautore di Fragneto Monforte Christian Palladino, il quale si è detto onorato di essere premiato soprattutto perchè molte delle sue canzoni sono nate a Benevento, città scelta anche come location del video del singolo di grande successo ‘Amarti’. Da palco, poi, ha accennato ai suoi progetti futuri che prevedono anche, a breve, l’incisione di un nuovo singolo e la realizzazione di un secondo video in collaborazione con una nota show girl.
Il Sannio Fest, dunque, ha chiuso questa sua decima edizione con un bilancio positivo che lascia negli organizzatori una maggiore voglia di continuare a migliorare la kermesse dedicata agli artisti sanniti.
