All’andata Roberto Insigne entrò a inizio ripresa al posto di Iago Falque dando modo al Benevento di cambiare passo. Non servì a evitare la sconfitta, ma i giallorossi quel giorno capirono di avere a disposizione un’arma in più che avrebbe potuto essere decisiva anche in serie A. “Sarà una gara tosta, la affronteremo col solito spirito propositivo”, ha dichiarato al Corriere del Mezzogiorno. “Le prossime quattro partite tra Roma, Napoli, Hellas e Spezia delineeranno il nostro percorso. La cosa sicura è che ci batteremo fino alla fine”. 

La Strega è reduce da un buon pari sul campo del Bologna sotto una fitta nevicata: “Ci siamo adattati a una temperatura che non è abituale nella nostra terra e abbiamo raccolto un buon punto. Lo svantaggio dei giocatori tecnici come me e Iago Falque è dovuto anche alle condizioni meteo. Infatti anche i rossoblu avevano Sansone e Orsolini che non si sono espressi al meglio”. 

Dopo la Roma sarà il turno dell’atteso derby contro il Napoli allo stadio Maradona: “Una gara emozionante e mai scontata. All’andata mio fratello Lorenzo segnò di sinistro e mi disse “Robè io calcio col mancino meglio di te”. Sarà la prima volta che giocheremo a Fuorigrotta da quando lo stadio ha cambiato nome, un orgoglio. Dovremo mettere in campo energie supplementari per reggere il confronto”