Chiari i concetti espressi da Oliver Kragl a fine gara nonostante il suo italiano non perfetto. “Sarei stato più felice di non segnare ma di vincere questa partita. “Sto bene a Benevento, ho aspettato il mio momento per giocare titolare e finalmente è arrivato. Sono felice di aver segnato e che il mister mi ha dato fiducia. Però vi devo dire che sarei stato più contento di vincere la partita e non segnare il mio gol. Il gol di sinistro con delle botte da fuori area non è una novità, anzi è la mia specialità. Dopo l’allenamento tutti i giorni faccio esercitazioni ed ecco perchè arrivano i miei gol in questo modo. Per quanto concerne il campionato sarà difficile, lassù ne siamo in tante, ma delle altre squadre non mi interessa, noi dobbiamo fare le nostre partite vincere più possibile ed a fine anno dovremo stare al di sopra delle altre per festeggiare la promozione in A. Ora pensiamo alla gara di domenica prossima, con l’Entella dobbiamo vincere sfruttando il fattore campo. A Pordenone era importante non perdere e andare avanti, in casa invece dobbiamo battere tutti, senza fare sconti a nessuno. Il Pordenone – conclude il tedesco – ha grande capacità del corpo, è una squadra molto fisica, una classica formazione di B. Per quanto riguarda il mio ruolo è uguale dove vengo utilizzato, sia a destra che a sinistra, l’importante è andare in campo e giocare”.
Il tedesco Kragl: “Sarei stato più felice di non segnare ma di vincere la partita”
