Vendetta servita, anche con gli interessi. Il Benevento ha letteralmente strapazzato un irriconoscibile Cittadella nell’esordio casalingo in campionato al Ciro Vigorito. 4-1 il risultato che poteva essere ancora più largo e diciamo anche che l’undici di Inzaghi ha meritato il successo contro l’undici veneto che in virtù di questo ko (7 reti incassate in 2 gare di campionato) è ufficialmente in crisi al di là delle assenze e dei problemi di mercato. Giallorossi “forza 4” che nel primo tempo sono stati trascinati per mano da alcune giocate del sardo Marco Sau e che hanno vinto il confronto grazie anche ad un buon ardore. Dopo aver sbloccato il risultato il Benevento ha offerto anche qualche manovra pregevole, denotando chiari segnali di crescita che lasciano ben sperare per il futuro. Paradossalmente l’inserimento di Del Pinto al posto dell’infortunato Schiattarella ha donato più equilibrio al centrocampo che con un cursore classico aveva più fiato, anche se uno degli ultimi “immortali” rimasto in giallorosso ha dovuto lasciare per un sospetto stiramento a metà primo tempo con lo spostamento del colombiano Tello nel suo ruolo naturale di interno e l’ingresso di Improta. Il modulo è stato il 4-4-2 ma al di là del successo confermiamo che va rivisto perchè in diverse situazioni tattiche anche se il Cittadella si è dimostrato davvero poca cosa ed in netta crisi di identità, ha creato qualche problema. 

Questo il tabellino del match:

Benevento (4-4-2): Montipò; Maggio, Volta, Caldirola, Letizia; Insigne, (79′ Kragl), Drl Pinto, (23′ Improta), Viola, Tello; Coda, Sau, (66′ Armenteros). A disp. Manfredini, Gori, Rillo, Sanogo, Tuia, Gyamfi, Di Serio, Antei, Vokic. All. Inzaghi

Cittadella (4-3-1-2): Paleari; Mora, Adorni, Camigliano, Ghiringhelli; Proia, (61′ D’Urso), Iori, Branca; Panico, (66′ De Marchi); Vrioni, (46′ Luppi), Diaw. A disp. Maniero, Benedetti, Drudi, Gargiulo, Pavan, Celar. All. Venturato

Arbitro: Aureliano di Bologna (Dei Giudici, Cangiano). 4° uomo Robilotta

Reti: 28′ autorete Ghiringhelli,51′ Maggio, 57′ Insigne, 80′ Diaw, 83′ Coda