Domenica 3 maggio alle ore 19.00 Marco Serino il Konzertmeister-primo violino dell’Orchestra da Camera dell’Accademia di Santa Sofia, eseguirà il suo concerto L’Angelo e il Demone: Bach e Tartini, per la quarta tappa di Resistenze Musicali – Accademia in streaming, la rassegna musicale diffusa on line e diretta da Marcella Parziale, gratuitamente disponibile sulla pagina Facebook dell’Accademia di Santa Sofia.

Marco Serino violinista eclettico, è considerato uno tra i più interessanti violinisti italiani della sua generazione per la versatilità del repertorio e per la sua comunicatività (Washington Post). Dopo gli studi musicali al Conservatorio di S.Cecilia a Roma, sua città natale, si perfeziona presso l Hochschule fur musik di Vienna, la Pro Quartet di Parigi, il Royal College di Londra e il Conservatorio Superiore di Ginevra dove si aggiudica il prestigioso “Premier prix de virtuositè” per il violino. Parallelamente compie gli studi classici presso l Università di Bologna laureandosi con una tesi sull Arte della fuga di J.S.Bach. Coltiva un particolare interesse per la musica barocca e quella del periodo Classico, con attenzione sempre maggiore per l interpretazione su strumenti storici. Docente di violino e violino barocco presso il Conservatorio di Benevento, effettua masterclass presso molte Università negli Stati Uniti, per molti Conservatori italiani, per l’Arts Academy e per l’Accademia Filarmonica Romana. Invitato dalla Kammerorchester di Zurigo, dall’Ensemble La Stravaganza di Bucarest e dall’Accademia fur alte Musik di Brunico, suona come solista e concertatore e tiene workshop sul violino con prassi storica. Svolge attività concertistica in tutto il mondo come fondatore del Quartetto Bernini e con il celebre complesso I Musici, e collabora con le più importanti orchestre nazionali e internazionali.

Nel 1999 Ennio Morricone  – del quale è violino solista di tutte le colonne sonore dal 2000 –  gli ha conferito, come precedente magistrale vincitore, il prestigioso “Premio Michelangelo”, per essersi particolarmente distinto nella diffusione dei valori umani e culturali.

Il programma della serata prevede uno strepitoso confronto tra la Ciaccona (1717-1723 )- Partitan.2 in re minore BWV 1004, una delle pagine più universalmente esaltate della musica strumentale, frutto delle più ardite figurazioni del virtuosismo violinistico e una delle vette di tutta l’arte strumentale di Johan Sebastian Bach (1685-1750); e Il Trillo del Diavolo (1713-1740) – sonata per violino in sol minore, uno dei più difficili brani per violino mai composti nella storia della musica, la più peculiare composizione di Giuseppe Tartini (1692-1770).