terrevive-mipaaf[1]Francesco Farese, coordinatore provinciale dei giovani Ncd commenta in questo modo il decreto del Ministero dell’agricoltura  ‘Terrevive’: “Un’importante opportunità per i giovani e per il rilancio di un settore come l’agricoltura che per l’economia del nostro territorio dovrà assumere un ruolo trainante. Con questo provvedimento saranno ceduti o concessi in locazione circa 5.500 ettari di terreni agricoli pubblici creando occupazione, secondo le stime, per circa 50.000 giovani. I fondi saranno alienati attraverso asta pubblica e procedura negoziata o locati con una quota minima del 20%, con diritto di prelazione per i giovani imprenditori agricoli. Una misura fortemente voluta da Nunzia De Girolamo che ne aveva gettato le basi durante il suo mandato al Ministero dell’Agricoltura e che consentirà di riportare alla produzione agricola terreni dello Stato, incentivando il settore e favorendo l’inserimento dei giovani nel comparto. Incentivi che vanno ad affiancarsi a quelli previsti dal decreto  ‘Campo libero’ che favorisce, per gli under 35,  l’accesso al credito, con i mutui a tasso zero e le detrazioni sugli affitti dei terreni al 19%, ed il lavoro, con gli sgravi di un terzo sulla retribuzione lorda”. “Queste opportunità – continua Farese – potrebbero rappresentare l’ultimo treno per rilanciare l’agricoltura anche nel Sannio ed offrire una valida alternativa ai tanti giovani disoccupati. L’auspicio è che al più presto l’alienazione venga estesa, oltre che ai terreni del demanio, del Corpo Forestale e del Centro ricerche in agricoltura, anche a quelli di Comuni e Regione. Intanto chiediamo a questi Enti, insieme a tutte le associazioni di categoria, di avviare un’efficace azione di promozione di queste misure e, allo stesso tempo, di concertazione per mettere a sistema queste agevolazioni in un modello di sviluppo per l’agricoltura sul nostro territorio”. “Nella fase di attuazione tutti, ed in particolare le associazioni di categoria sempre attente a queste tematiche e gli amministratori locali, dovremo essere vigili affinché questa non sia un’altra occasione persa, dovremo avere il compito – conclude il coordinatore provinciale dei giovani Ncd – di farci promotori di queste iniziative ed aiutare i giovani ad intraprendere questa nuova strada, a costruire un nuovo percorso per il futuro proprio e del Sannio che con le sue eccellenze ha le potenzialità per assumere un ruolo di primo piano nel comparto agricolo”.