vitaReligiosaLa comunità che sopravvisse a invasioni e barbarie. Gli Ebrei italiani sono una popolazione di circa 25.000 residenti. Una piccola comunità che è rinata e si è riadattata

Scritti antichi ci indicano che nel V secolo vi erano degli Ebrei residenti in Benevento. Beniamino da Tudela fu un viaggiatore medievale Ebreo il quale, nel 12 secolo, visitò l’Europa, l’Asia e l’Africa. Con la sua profonda cultura e la vasta conoscenza delle lingue, Beniamino da Tudela è una figura di primaria importanza per la geografia medievale e per la storia degli Ebrei. Intorno al 1159, Beniamino da Tudela registra la presenza di 200 famiglie Ebree residenti in Benevento.

Due iscrizioni ebraiche su una lapide del 1153 attestanola presenza di una comunità ebraica. Il commercio e l’artigianato ebreo comprendevano la tintura e tessitura e, più tardi, l’attività creditizia. Agli inizi del XVI secolo commerciavano anche granoturco. Nel 1442, Alfonso d’Aragona salì al potere e concesse alcuni privilegi agli Ebrei. Tuttavia nel 1458, alla morte di Alfonso, Benevento ritornò sotto lo Stato pontificio. A Benevento, essendo nello Stato Pontificio, fu risparmiata l’espulsione degli Ebrei ordinata dai Reali di Spagna nel 1541. Disgraziatamente, dopo l’elezione di Papa Paolo IV nel 1555, gli Ebrei sentirono una crescente pressione per indurli alla conversione e diversi si convertirono al cattolicesimo. Nel 1569 gli Ebrei furono espulsi da Benevento e da altre piccole città sotto il potere pontificio. Gli Ebrei ritornarono a Benevento nel 1617, ma nel 1630 furono espulsi definitivamente e non vi fecero più ritorno.

Attualmente ci sono pochissimi Ebrei residenti e, per loro, una sola sinagoga a Napoli che comprende tutta la Campania. Oggi la popolazione di immigranti sta crescendo soprattutto da rifugiati provenienti da paesi islamici. Vi sono timori per un antisemitismo il che costituisce un motivo di allerta anche a seguito delle parole del Primo Ministro Israeliano GoldaMeir: “La pace ci sarà quando gli Arabi ameranno i loro figli più di quanto odiano noi”. Il demone dell’antisemitismo è profondamente diffuso nel mondo Musulmano attraverso le sacre scritture Islamiche. Il sondaggio del centro di ricerca PEW nel 2014 registra che il 63% dei musulmani italiani mantiene un’opinione negativa riguardo gli Ebrei. Il radicalismo religioso, il fascismo e l’estremismo dovrebbero e devono essere condannati sotto qualsiasi forma si presentino.

di AAMER TAUFIQUE

(traduzione a cura di: ANNA SPAGNUOLO)