Nella nottata di sabato, i Carabinieri della Stazione di Paduli sono dovuti intervenire in contrada Torre a seguito di una rapina.
Giunti sul posto, i militari hanno constatato quanto segnalato ed una prima valutazione dei fatti ha permesso di ricostruire che due individui di età giovanile, di verosimile provenienza est europea e completamente travisati con sciarpe scaldasonno, una volta effratta la porta d’ingresso, si sono introdotti all’interno dell’abitazione di un impiegato 49enne del luogo e qui, dopo avere raggiunto la camera da letto dove l’uomo dormiva insieme alla moglie, lo hanno svegliato intimandogli di consegnare il denaro che avevano in casa.
L’uomo ha subito obbedito alla richiesta, consegnando ai due la somma di 360 euro contenuti nella borsa della moglie e, approfittando di un momento di distrazione dei due rapinatori, ha impugnato la sua pistola regolarmente denunciata e detenuta ed ha tentato di costringere i due malviventi alla fuga; ma questi lo hanno subito disarmato e, dopo averlo percosso, si sono impossessati dell’arma esplodendo un colpo che ha mandato in frantumi lo specchio del bagno.
Successivamente i due malviventi si sono dati alla fuga per le campagne circostanti.
Immediatamente è stata allestita una battuta di ricerca da parte di tutte le pattuglie dell’Arma presenti in circuito che, al momento, ha dato esito negativo.
Dopo avere effettuato i rilievi tecnici di circostanza, i Carabinieri hanno avviato le indagini, tuttora in corso, tese all’identificazione ed al rintraccio dei due individui.